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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Calzedonia molla l'osso: La Perla finisce nelle mani si Scaglia

Il Gruppo di Dossobuono ha perso la sfida con Sms Finance, holding di cui fa parte anche Fastweb, per l'acquisizione del marchio di lingerie di lusso. Il patron Veronesi: "Peccato per i dipendenti"

Sfuma il sogno di avere una "Victoria's secret" in salsa veronese. Calzedonia non ce la fa: si sgretola tra le mani del patron Sandro Veronesi, il sogno di portare a Dossobuono il simbolo del marchio "La Perla". È infatti la Sms Finance, la holding di Silvio Scaglia, proprietario del colosso delle telecomunicazioni Fastweb, ad essersi aggiudicata l'asta per l'acquisto dello storico marchio bolognese della lingerie di lusso. Al termine della selezione competitiva La Perla è stata aggiudicata a Sms Finance di Scaglia per 69 milioni di euro. All'asta davanti al giudice del tribunale di Bologna, Maurizio Atzori, avevano partecipato anche Calzedonia (che è arrivato fino a 68 milioni) e l'israeliana Delta Galil Industries.

"Dalla padella degli americani alla brace di Scaglia. Povera Perla. Mi dispiace per i dipendenti, che devo dire si sono fatti vivi in tanti per chiedere di sostenerli". Così il patron di Calzedonia, Sandro Veronesi, all'uscita dall'asta per La Perla. "Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto e tirato parecchio sul prezzo. Ci saranno grati i creditori delle banche, che prenderanno molti più soldi. Siamo arrivati a un milione, dopo era troppo".

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