“Un bilancio estremamente positivo, che ha triplicato gli utili dello scorso anno ed ha confermato il trend di crescita del Gruppo Agsm”. Questo il commento dell’assessore alle Aziende partecipate del Comune di Verona Enrico Toffali al bilancio 2008 di Agsm Verona Spa, approvato dall’Assemblea nei giorni scorsi e presentato oggi a Palazzo Barbieri. Erano presenti il presidente di Agsm Gian Paolo Sardos Albertini e il vicepresidente Anna Leso. “Con una politica di corretta gestione e di investimenti produttivi – aggiunge Toffali – Agsm tornerà ad essere la prima azienda partecipata del Comune in termini di utile consolidato e la prima fonte di ricchezza per il Comune, la cui disponibilità finanziaria risente purtroppo di una legislazione che penalizza anche gli enti locali più virtuosi”. La corretta gestione dell’azienda, la redditività di alcuni importanti investimenti realizzati negli scorsi anni, una maggiore produttività di alcuni impianti ed il contenimento delle spese del personale: questi alcuni degli elementi della politica aziendale di Agsm illustrati dal presidente Sardos Albertini che hanno contribuito al positivo bilancio 2008. “Il volume d’affari dell’esercizio 2008 – spiega Sardos Albertini – ha raggiunto l’importo di 536, 5 milioni di euro contro i 445,3 milioni dell’anno precedente, con investimenti per quasi 50 milioni di euro. La maggior produzione di energia è dovuta anche all’acquisizione delle società Morenica e Povigas e al loro bacino d’utenza”. L’utile netto dell’azienda si attesta nel 2008 a circa 6 milioni di euro, a fronte dei 2,8 milioni di euro del 2007; “un risultato più che triplicato – precisa il presidente – visto che il bilancio 2007 di Agsm aveva beneficiato di 9 milioni di euro derivati dalla vendita del palazzo della Questura”. “Con questi numeri Agsm può ora guardare al futuro - conclude Sardos Albertini – e valutare tutte le soluzioni praticabili sul mercato per consolidare e potenziare l’azienda”.