Rapporto di Bankitalia: in Veneto circa 300 mila famiglie a rischio povertà
Per tali nuclei familiari pesano in modo decisivo i rincari sui beni alimentari oltre che i costi maggiorati delle bollette energetiche
Sarebbero circa 300 mila le famiglie che in Veneto, a causa soprattutto dell'inflazione e dell'aumento dei costi legati alle bollette energetiche dei beni alimentari, oggi vengono considerate a rischio povertà in vista dei prossimi mesi caratterizzati da un'ulteriore compressione dei consumi. È quanto viene riportato dall'Ansa con riferimento all'appuntamento di ieri a Venezia dove è stato presentato il rapporto di Bankitalia "L'economia del Veneto".
Nella nostra Regione vi sarebbe dunque circa il 15% delle famiglie venete che apparterrebbe alla fascia di chi già esprime i consumi più contenuti. Una percentuale che tende a salire a livello nazionale raggiungendo circa il 20% del totale.
Per tali persone il peso dell'aumento di costi di beni indispensabili, quali ad esempio il gas, l'energia elettrica ed ovviamente anche i generi alimentari, è in proporzione superiore rispetto a quanto avviene per altre categorie di famiglie. Pertanto, gli aumenti su tali beni potrebbero comportare un'ulteriore diminuzione delle spese dedicate al vestiario o rivolte ad attività svolte nel proprio tempo libero.