Banche e Comune firmano accordo anticrisi
Il protocollo stato sottoscritto per agevolare i cittadini colpiti dalla crisi
È stato siglato oggi a Palazzo Barbieri l’accordo tra l’Amministrazione comunale e alcuni Istituiti di Credito cittadini per il sostegno al credito e al reddito a favore di imprese, famiglie, pensionati e lavoratori.
Il protocollo è stato sottoscritto dall’assessore comunale ai Servizi sociali Stefano Bertacco e dai rappresentanti degli Istituti di Credito che hanno aderito all’accordo: Romano Artoni di Unicredit, Stefano Savazzi di Antonveneta, Alberto Biondi di Monte dei Paschi di Siena, Paolo Smizzer della Banca Popolare di Verona S. Geminiano e S. Prospero, Carlo Baciga di Cassa di Risparmio di Bolzano. Presente anche il vice presidente vicario di Fondazione Cariverona Eugenio Caponi.
Soddisfazione per “il positivo risultato raggiunto in breve tempo” è stata espressa dall’assessore Bertacco, che ricorda: “il protocollo siglato oggi si inserisce nell’ambito del Tavolo Anticrisi avviato dall’Amministrazione comunale nei mesi scorsi, per agevolare i cittadini veronesi maggiormente colpiti dall’attuale crisi economica. Grazie alla collaborazione e alla sinergia tra Comune e Istituti di Credito – continua l’assessore – in pochi mesi si è riusciti a concretizzare un progetto che, oltre a prevedere misure straordinarie a favore dei cittadini, potrà contribuire al rilancio dell’economia veronese. L’impegno e la sinergia tra le Istituzioni locali – aggiunge Bertacco – sono una risposta importante alla crisi, un segno tangibile di una collaborazione al servizio dei cittadini che auspico possa durare nel tempo”. “Un disegno lungimirante dell’Amministrazione comunale – commenta l’avvocato Caponi- che riesce a raggiungere in tempi brevissimi un obiettivo concreto a favore delle famiglie in difficoltà. In sintonia con questa iniziativa, Fondazione Cariverona proseguirà nella collaborazione con l’Amministrazione comunale per ulteriori iniziative a carattere sociale e umanitario, in particolare nell’ambito dei progetti rivolti al microcredito e al sostegno delle povertà estreme”.
L’accordo prevede inoltre: la possibilità per i pensionati di ottenere misure agevolative per l’accredito su conto corrente della pensione; la possibilità per i lavoratori di ottenere l’anticipo dell’indennità di cassa integrazione guadagni straordinaria su conto corrente a tasso agevolato e con modalità da concordare. La durata degli accordo tra Comune ed Istituti di Credito è fissata in due anni dalla data della sottoscrizione.