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Economia

Alessandro Bianchi eletto presidente di Unioncamere

Il leader della Camera di commercio scaligera: "Ora superiamo le difficolt in maniera collegiale"

Il Consiglio di Unioncamere del Veneto, riunitosi stamattina nella sede dell’Unione regionale, ha eletto all’unanimità Alessandro Bianchi presidente di Unioncamere Veneto. Il presidente della Camera di Commercio di Verona, come previsto dal nuovo statuto, resterà in carica per il prossimo biennio. Dalla costituzione di Unioncamere del Veneto, avvenuta il 25 gennaio 1965, Bianchi è il decimo presidente e succede a Giuseppe Fedalto, presidente della Camera di Commercio di Venezia, che a partire da gennaio 2011, in qualità di vicepresidente vicario, ha svolto la funzione di presidente dopo l’uscita di Federico Tessari.

"La presidenza che mi è stata affidata inaugura un nuovo sistema di governance in un momento di difficoltà per le imprese venete - ha dichiarato a caldo Alessandro Bianchi - La maggior rappresentatività e la maggior collegialità ci consentiranno di sostenerle in modo  sempre più incisivo ed efficace. E’ un momento cruciale per le nostre imprese: l’attività economica ha segnato una decelerazione lenta, ma progressiva, sia a livello mondiale che nazionale. In attesa dei dati regionali di consuntivo, posso già anticipare che i principali indicatori confermano l’indebolimento della ripresa negli ultimi mesi del 2011 e per buona parte del 2012. L’aumento dell’aliquota Iva frenerà ulteriormente i consumi interni. L’economia regionale continuerà quindi a dipendere dall’export con esiti non scontati. Siamo legati all’andamento dell’economia tedesca. La Germania è il nostro principale partner commerciale, pesa sull’export complessivo per il 13,5%, vi esportiamo beni per 6 miliardi di euro. La sfida è sostenere le imprese, ridare fiducia ai nostri imprenditori che sono sempre più pessimisti sull’evoluzione della congiuntura e portare avanti con decisione le loro istanze. Occorre disegnare una cornice in cui si possa inserire la ripresa, sviluppando ulteriormente la relazione e la collaborazione con la Regione, soprattutto per quel che riguarda l'internazionalizzazione, che è una leva fondamentale per la nostra economia. Un altro tema importante è lo sviluppo dell'innovazione tecnologica tra le imprese, fattore competitivo cruciale cui si affianca un quadro infrastrutturale adeguato a garantire la mobilità di persone e merci. La tratta Brescia-Padova dell'alta velocità è un tassello fondamentale per il nostro sviluppo come il tunnel del Brennero. E' preoccupante che un'opera così strategica per l'economia italiana sia lasciata all’aleatorietà di un’asta. Il nostro principio guida sarà quello della concertazione tra soggetti istituzionali e della condivisione con i Presidenti camerali e con le Associazioni di rappresentanza, secondo un processo di ascolto, disegno strategico e azione".

Non sono tardati gli auguri e le felicitazioni del presidente della Regione Luca Zaia: “Mi congratulo per la nomina e formulo ad Alessandro Bianchi i migliori auguri di buon lavoro in questo suo nuovo incarico - ha dichiarato - Sono sicuro che Bianchi saprà mettere a disposizione dell’Ente camerale le sue doti manageriali e la sua notevole esperienza maturata in diversi ambiti amministrativi e associazionistici. Unioncamere è da sempre un interlocutore importante della Regione e svolge un ruolo determinante nell’azione di sostegno e promozione del nostro sistema produttivo regionale, ancor più oggi che siamo chiamati alla difficile sfida del superamento della grave crisi economica internazionale”.

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