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Air Dolomiti, 116 posti a rischio. Centrella chiede l'aiuto di Tosi

Il segretario generale dell'Ugl al sindaco: "È importante che sostenga la nostra battaglia per tutti i lavoratori". Presidente Kraus: "Dobbiamo aumentare la nostra competitività"

Il segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, ha incontrato alle 11 a Verona i lavoratori di Air Dolomiti. La compagnia aerea infatti avrebbe intenzione di predisporre la mobilità per 116 dipendenti.  

LA CONFERENZA STAMPA - Alle 11.30 Centrella ha poi tenuto una conferenza stampa che aveva come oggetto la vertenza e dove erano presenti anche il segretario nazionale Trasporto aereo-Ugl Trasporti, Francesco Alfonsi, il responsabile dell’Ugl  Piloti, Cordiale Miccio, il dirigente nazionale Ugl Trasporti, Maria Teresa Roghi, il dirigente Trasporto aereo-Ugl Trasporti, Ermenegildo Rossi, e il segretario provinciale dell’Ugl di Verona, Antonio Consolati.

LE DICHIARAZIONI -  "Le intenzioni di Lufthansa di aprire una procedura di mobilità per 76 piloti e 40 assistenti di volo alle  dipendenze di Air Dolomiti - spiega il sindacalista - è per noi  motivo di forte preoccupazione. Faremo tutto il possibile per salvaguardare i lavoratori colpiti da questa decisione, cercando di  individuare una soluzione positiva".

 “L'Ugl tratterà fino all’ultimo secondo per convincere Lufthansa a cambiare idea sulla mobilità per i 116 dipendenti Air Dolomiti, azienda non in crisi, e procedere con i contratti di solidarietà”. 

“La confederazione - ha spiegato Centrella - ha deciso di assumersi direttamente il carico di questa difficile vertenza non solo perchè nel territorio l’Ugl Trasporto aereo è un’importante realtà, ma perchè siamo convinti che la soluzione dei contratti di solidarietà o, in ultima istanza della cig, rischia di rivelarsi entro pochi mesi semplicemente una soluzione tampone in assenza di una parallela strategia da parte delle istituzioni nazionali e locali mirata a cambiare la politica dell’intero settore per tutto il Paese”.

“È importante - conclude Centrella - che anche il Sindaco di Verona, Flavio Tosi, sostenga come ha dichiarato di voler fare la nostra battaglia per tutti i lavoratori Air Dolomiti, indipendentemente dalla loro appartenenza sindacale, per difendere il lavoro italiano e le nostre attività economiche indispensabili per un futuro di crescita e sviluppo"

"La situazione di mercato - ha dichiarato Michael Kraus, presidente e ceo di Air Dolomiti - ci pone in questo momento davanti a grandi sfide. Dobbiamo aumentare notevolmente la nostra competitività, da un lato riducendo i costi fissi e i costi operativi con aeromobili più moderni e con una maggiore efficienza dei consumi, dall'altro migliorando ancora di più per i nostri clienti, attraendo nuovi passeggeri per Air Dolomiti con offerte creative." 

I nuovi aerei di Air Dolomiti, gli Erj-195, hanno una maggiore capacità dei vecchi Atr72, che potevano contenere solamente 70 persone, e permetteranno alla compagnia aerea di mantenere quasi inalterato il numero di posti a sedere e di ridurre quello di aereomobili. Verrà inoltre modificato l'orario dei voli coerentemente con l'ammodernamento della flotta. 

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