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Agsm-Aim, la pandemia non ha fermato la crescita di clienti e investimenti

Il nuovo gruppo, nato dalla fusione di Agsm e Aim, ha registrato l'anno scosto ricavi pari a 1,2 miliardi di euro, un margine operativo lordo di 120,2 milioni di euro e un utile netto di 34,4 milioni di euro

In uno scenario fortemente influenzato dagli effetti della pandemia da Covid-19, Agsm Verona e Aim Vicenza confermano la resilienza dei rispettivi modelli di business e segnano un'importante crescita di clienti e investimenti a beneficio dei territori e dell'indotto economico, occupazionale e sociale. Il nuovo gruppo Agsm-Aim ha registrato ricavi pari a 1,2 miliardi di euro, un margine operativo lordo di 120,2 milioni di euro e un utile netto di 34,4 milioni di euro. Risultati ottenuti nel 2020 e approvati dall'assemblea dei soci della società nata dalla fusione di Agsm e Aim e che sarà ufficialmente operativa dall'inizio del 2021.

I RISULTATI DI AGSM

I risultati consolidati di Agsm evidenziano ricavi pari a 932,6 milioni di euro (-19% rispetto al 2019), un margine operativo lordo di 80,2 milioni di euro (rispetto ai 98,3 milioni dello scorso esercizio, pari al 9% del valore della produzione) e un risultato netto pari a 25,2 milioni di euro contro i 29 milioni dell’esercizio precedente, dopo aver effettuato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 50,4 milioni di euro (51,6 milioni nel 2019) e registrato imposte per 8,5 milioni di euro.
La contrazione dei risultati è da ricondursi agli effetti della pandemia da Covid-19 che ha impattato su alcune attività di business del gruppo. In particolare, il fatturato e le marginalità hanno risentito della riduzione di richiesta di energia elettrica, della riduzione della produzione elettrica e della conseguente diminuzione dei prezzi dell’energia.
Nonostante la pandemia, è proseguita la strategia di contenere i fabbisogni finanziari aggiuntivi e di agire, per quanto possibile, per aumentare il cash flow operativo. Tale approccio ha dato risultati buoni nel medio periodo, consentendo la riduzione di 154 milioni di euro dell’indebitamento bancario dal 2014 al 2020 ed il rafforzamento patrimoniale del gruppo. La posizione finanziaria netta si attesta pertanto a 183,3 milioni.
Nel 2020, Agsm Verona ha inoltre incrementato gli investimenti, attestatisi a 34,9 milioni di euro rispetto ai 31,6 milioni del 2019. E particolarmente significativo anche l’incremento dei clienti, cresciuti nel 2020 a 527.000 punti di fornitura attivi rispetto ai 487.000 dello scorso esercizio.

I RISULTATI DI AIM

I risultati consolidati dI Aim evidenziano ricavi pari a 272,1 milioni di euro (-7% rispetto al 2019), un margine operativo lordo di 39,8 milioni di euro (48,7 milioni nello scorso esercizio pari al 14,6% del valore produzione) e un risultato netto pari a 7,3 milioni di euro contro i 11,5 milioni dell’esercizio precedente, dopo aver effettuato ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per 27 milioni di euro (28,9 milioni nel 2019) e registrato imposte per 2,2 milioni di euro.
Anche Aim Vicenza ha incrementato gli investimenti nel corso dell’esercizio 2020, attestatisi a 34 milioni di euro, in crescita di oltre il 24% rispetto all’esercizio precedente. Il buon posizionamento delle proposte tariffarie e l'efficace azione commerciale svolta online e sul territorio hanno consentito inoltre di ottenere una significativa crescita dei clienti elettrici, cresciuti a oltre 112mila rispetto ai 104mila del 2019 (+7,9%) mentre sono rimasti stabili i clienti gas (132mila rispetto ai 131mila del 2019).

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