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Cronaca Zevio / Via Ponte Perez

Zevio, furti all'interno di uno studio dentistico. Arrestata una dipendente

I soldi sparivano dalle tasche di chi lavorava e dalle casse dello studio. La ladra è stata scoperta grazie ad una trappola tesa dai carabinieri

L'arresto da parte dei carabinieri è avvenuto giovedì 4 maggio e ieri, 5 maggio, è stato convalidato. L'arrestata è una 43enne, iniziali P.P., ed è accusata di furto.

La vicenda si svolge in uno studio dentistico di Zevio dove da circa un anno, misteriosamente, sparivano piccole somme di denaro dalle tasche dei dipendenti e del dentista. I furti avvenivano nello spogliatoio dove chi lavorava nello studio dentistico lasciava i propri effetti personali. Era dunque molto improbabile che il ladro fosse esterno, ma per scoprire il responsabile sono dovuti intervenire i carabinieri, come descritto da Manuela Trevisani su L'Arena.

A rivolgersi ai militari è stata l'assistente alla poltrona del dentista che da ottobre aveva cominciato a fare attenzione ai soldi che teneva nel portafoglio, scoprendo più volte che a sparire erano sempre le banconote da 50 euro. Anche il dentista aveva notato gli ammanchi, sia dalle sue tasche e sia dalla cassa dello studio. Pensando di dissuadere il ladro, la dipendente aveva anche appeso un bigliettino in cui aveva scritto di aver scoperto la presenza del ladro e che se non si fosse fermato avrebbe passato dei guai.

L'avvertimento però non è servito e così l'assistente alla poltrona è andata dai carabinieri che hanno escogitato una trappola. Hanno fotocopiato due banconote da 50 euro che poi sono state inserite nei portafogli della dipendente e del dentista.

Quando P.P. è uscita dal lavoro, giovedì scorso, i carabinieri l'hanno fermata e l'hanno trovata in possesso delle banconote fotocopiate. E per questo per lei è scattata l'accusa di furto aggravato.

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