Vola dal terrazzo del secondo piano, arrestato coinquilino

Una violenta lite che poteva finire in tragedia. Si stanno delineando i contorni dell'incidente avvenuto ieri mattina, quando Francisc Papalescu, 34enne di origine romena, è volato dal secondo piano della palazzina in cui abitava con tre connazionali. I soccorsi si sono subito precipitati alle Golosine, in via Peschiera. L'uomo, operato d'urgenza all'ospedale di Borgo Trento, si trova in prognosi riservata ma non rischia la vita. Gli inquirenti all'inizio non avevano escluso nessuna pista. Papalescu, infatti, avrebbe potuto cadere a terra dal terrazzino del suo appartamento per un banale incidente o per un tentato suicidio. Oppure per mano di qualcun'altro.

Ora tutto è più chiaro. C'è un arresto. E ne potrebbero seguire a ruota altri. I carabinieri hanno fermato un operaio 28enne incensurato connazionale della vittima con l'accusa di tentato omicidio. I militari dell'Arma hanno stretto le manette attorno ai polsi dell'uomo basandosi sulle testimonianze dei vicini, che hanno raccontato di aver sentito urla furibonde provenire dal terrazzino incriminato e di essersi affacciati per controllare cosa stesse succedendo. Grida selvagge che sarebbero esondate nella rissa. I quattro connazionali che dividono l'appartamento sarebbero stati ubriachi. Non c'è ancora la certezza che Papalescu sia stato spinto, mancano ancora degli elementi per riscostruire quanto accaduto. Comprese le altre due persone presenti alla zuffa, di cui non si ha più traccia da ieri.