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Cronaca

Violenze sessuali in piscina, un arrestato

Le molestie di un ventunenne alle piscine comunali di strada Le Grazie

Avevano cercato un po' di refrigerio dalla canicola in piscina ma hanno trovato un incubo. Questo è quanto è accaduto ieri a due donne, vittime delle ben poco gradite attenzioni di un uomo, che alla fine è finito in carcere. C.I., cittadino moldavo di 21 anni residente a Verona, è stato infatti arrestato dagli agenti del Commissariato di Borgo Roma con l’accusa di violenza sessuale.

L’episodio è accaduto domenica pomeriggio, nelle piscine comunali di strada Le Grazie, quando intorno alle 15, il giovane ha palpeggiato in acqua il sedere ad una donna di trent'anni. Quest’ultima, scioccata per quanto accaduto, ha immediatamente chiesto aiuto ai bagnini, ma nel frattempo l’uomo, incurante di quanto commesso poco prima, ha continuato a molestare la sua vittima gettandole dell’acqua in faccia, tanto da indurre lei ed una sua amica di venticinquenne, che era in compagnia della figliola di soli cinque anni, ad uscire subito dalla piscina per non incorrere in altre spiacevoli sorprese.

Mentre si stavano allontanando dal bordo piscina, però, il moldavo, evidentemente non ancora contento, ha afferrato la venticinquenne per le spalle spingendola violentemente in acqua contro la sua volontà e rischiando di far del male alla bambina. I bagnini, che avevano assistito alla scena, sono quindi riusciti ad allontanare il giovane dal centro natatorio chiedendo l'intervento del 113. La vicenda è quindi terminata con l'arrivo dei poliziotti, che hanno arrestato l'uomo, portandolo in carcere a Montorio. Contro di lui la donna molestata aveva sporto denuncia.

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