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Cronaca

Turismo: aspettando il Vinitaly 2013, la Pasqua registra il tutto esaurito

Il presidente dell'associazione albergatori di Verona, Oliviero Fiorini, ha parlato di quali sono le aspettative del settore in vista della fiera, commentando anche l'attuale situazione del mercato scaligero

Ormai manca poco alla edizione 2013 di Vinitaly, la manifestazione enologica internazionale fiore all'occhiello del calendario annuale di Veronafiere. Questa 47 esima edizione si preannuncia ricca come non mai, con un numero sempre maggiore di espositori e visitatori in arrivo da tutta Italia e da tutto il mondo. Ovviamente un simile evento diventa anche occasione di traino per il settore turisto scaligero, che nella settimana della fiera vinicola registra sempre un balzo positivo notevole.

TUTTO ESAURITO - Per capire se anche quest'anno le aspettative turistiche saranno rispettate abbiamo contattato Oliviero Fiorini, presidente dell'associazione albergatori di Verona, che ci ha ragguagliato sull'attuale situazione della provincia. "Vinitaly è una certezza - spiega Fiorini - per la seconda settimana di aprile, quella in cui si svolgerà la fiera enologica, il mio albergo ha già registrato il tutto esaurito. Noi siamo una struttura in provincia, e con questi numeri è facile immaginare come la situazione a Verona città sia anche più congestionata". Insomma anche quest'anno la situazione per la manifestazione pare positiva. "Ogni anno - continua il presidente - Vinitaly fa registrare grandi numeri, noi speriamo che anche nel 2013 il trend si ripeta". Diverso il discorso per Pasqua, altro momento importante della primavera turistica: "Per le imminenti festività - spiega ancora Fiorini - la situazione è invece ancora incerta: vi è già un buon numero di prenotazioni, ma non si potrà sapere come andrà davvero il prossimo weekend fino a che non si avranno delle previsioni metereologiche accurate. Infatti - sottolinea il presidente - ormai la gente parte solo dopo aver controllato le previsioni su internet, si hanno frotte di turisti in arrivo da un giorno all'altro, letteralmente a seconda di come cambia il vento. La speranza è di avere lo stesso clima che abbiamo apprezzato negli ultimi due giorni".

SETTORE FORTE - Il presidente degli albergatori ha approfittato dell'occasione anche per fare il punto sulla situazione del settore turistico e alberghiero nella provincia scaligera: "Il nostro mercato - spiega - sta resistendo abbastanza bene alla crisi, ma la preoccupazione è sempre forte. Recentemente ho partecipato a diversi convegni a Berlino e Monaco e ho potuto constatare come l'interesse nei confronti del nostro territorio resti ancora piuttosto alto. Il mercato tedesco è uno dei più importanti per noi e speriamo quindi che questi apprezzamenti trovino presto riscontro nelle prenotazioni per la primavera e l'estate".

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