rotate-mobile
Cronaca Stazione / Piazzale XXV Aprile

«Fatto scendere da un taxi a Verona perché sono su una sedia a rotelle»

Denuncia sui social del presidente della Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap Vincenzo Falabella, che dopo la replica di Radio Taxi Verona risponde: «Sono pronto a portare quanto accaduto nelle aule di giustizia»

Aveva fatto un viaggio in treno da Roma per partecipare ad un evento nel territorio scaligero. Alla stazione di Verona Porta Nuova lo hanno aiutato a salire su un taxi, ma il conducente del veicolo lo ha fatto scendere dicendo di non poter trasportare persone in sedia a rotelle. Il fatto è stato denunciato attraverso i social network da chi lo ha vissuto, Vincenzo Falabella, presidente della onlus Fish (Federazione Italiana per il Superamento dell'Handicap). Ma la vicenda potrebbe spostarsi presto in tribunale.

È successo tutto nella sera di venerdì scorso, 30 settembre. Falabella arriva alla stazione del capoluogo in treno e grazie ad un assistente viene fatto salire su un taxi. «Il tassista - scrive il presidente di Fish su Facebook - accortosi che ero in sedia a rotelle, mi fa scendere dall'auto dicendo "Io non prendo persone in sedia a rotelle, devi chiamare la macchina per voi". Il tutto al cospetto di diversi altri cittadini che increduli hanno assistito al gravissimo episodio».
Per Vincenzo Falabella, infatti, quanto accaduto è un atto discriminatorio nei confronti di un uomo con disabilità. Fortunatamente, Falabella è poi riuscito a salire su un altro taxi e ha raggiungere l'hotel dove ha alloggiato. Il presidente di Fish, però, non vuole farla passare liscia al tassista, di cui ha fotografato la licenza riportata sul taxi e l'ha poi pubblicata sui social. «Il tassista alla mia richiesta di sapere il suo numero di licenza, me ne ha fornito uno errato, di un suo collega, non pensando che oggi con i telefonini fare le foto è un attimo - ha aggiunto Falabella - Non commento ma adirò le opportune vie legali per la tutela dei miei interessi lesi».

Ma sembra pronto a intraprendere le vie legali anche il presidente di Radio Taxi Verona Daniele Garonzi, il quale si è fatto raccontare la vicenda dal collega tassista ed ha dichiarato che i fatti si sarebbero svolti diversamente. «Quale sarebbe questo modo diverso?», ha chiesto Falabella. Domanda a cui al momento non è stata data risposta.
Garonzi ha inoltre dichiarato che Vincenzo Falabella dovrà rispondere penalmente per la pubblicazione della foto del taxi. «Ma il servizio taxi è un servizio pubblico - ha replicato il presidente di Fish - Comunque sono pronto a portare quanto accaduto nelle aule di giustizia. Non temo nulla e nessuno».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

«Fatto scendere da un taxi a Verona perché sono su una sedia a rotelle»

VeronaSera è in caricamento