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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Valverde / Via Salvo D'Acquisto

Dice di essere nipote di Trump. 42enne veronese fermato in Toscana

Importunava i passanti sul lungomare di Porto Santo Stefano. L'uomo è stato fermato dai carabinieri che hanno richiesto un trattamento sanitario obbligatorio

È stato richiesto un tso, trattamento sanitario obbligatorio, per un 42enne di origini veronesi, trasferito sabato scorso, 29 luglio, all'ospedale di Siena per essere curato.

La storia che viene dalla Toscana è stata riportata da Ivana Agostini sull'edizione di Grosseto de Il Tirreno. La vicenda si svolge a Porto Santo Stefano, nel comune di Monte Argentario, dove il 42enne veronese ha importunato alcuni passanti sul lungomare. Sono così intervenuti i carabinieri di Porto Ercole che lo hanno fermato e l'uomo per difendersi ha dichiarato di essere il nipote di Donald Trump. Proprio in seguito a questa dichiarazione, i militari hanno richiesto il tso.

L'uomo, il giorno prima, sarebbe stato protagonista di un altro episodio sempre in Toscana, ad Orbetello. Chiedeva soldi ad un semaforo, picchiando sul cofano delle auto di chi non gli dava nulla. Anche in quel caso erano intervenuti i carabinieri, ma il 42enne era riuscito a fuggire.

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