Scatta l'allarme bomba alla Casa di Giulietta: turisti e personale evacuato dalla polizia

Vista la situazione internazionale che stiamo vivendo in seguito ai fatti di Parigi e non solo, ci è voluto poco per far scattare l'allarme nel centro storico del capoluogo scaligero. Nel pomeriggio di ieri, una chiamata giunta al 113 ha avvisato le forze dell'ordine della presenza di un ordigno esplosivo nella Casa di Giulietta. 
Sul posto si sono allora precipitati gli agenti della Squadra Volanti e gli artificieri, che hanno fatto evacuare il monumento e per più di un'ora lo hanno setacciato alla ricerca della bomba. Le forze dell'ordine hanno controllato anche i negozi limitrofi e i cortili, ma non è stato trovato nulla che potesse far pensare ad un ordigno. 
"È arrivata la polizia. Erano le 15.30. Ci hanno detto di uscire tutti - hanno raccontato alcuni addetti del cortile della Casa di Giulietta al giornale L'Arena - Sono stati fatti uscire i visitatori e i dipendenti e il cancello è stato chiuso". Poi le forze dell'ordine hanno dato il via alla ricerca: "Sono rimasti dentro a lungo, più di un'ora. Alla fine hanno riaperto e ci hanno detto che potevamo tornare al lavoro".

Un altro episodio simile si verificò il 16 dicembre, quando un'altra chiamata avvisava le forze dell'ordine di due bombe nelle sedi dell'Agenzia delle entrate, una in via Luigi Da Porto, l'altra nella sede di via Enrico Fermi. Nell'occasione la telefonata venne raccolta dalla centrale operativa dei carabinieri ma per questioni di competenza territoriale intervennero gli agenti della Questura. Anche in quel caso però, il tutto si rivelò un bluff.