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Cronaca Borgo Trento / Piazzale Aristide Stefani

Verona, via le auto dei dipendenti dal parcheggio dell'ospedale: aumentano i posti per i pazienti

Siglato accordo tra Atv, Comune e il Maggiore di Borgo Trento per la convenzione dedicata ai 3mila lavoratori che raggiungono la struttura medica. Abbonamento a 50 euro annui con il bus dall'ex caserma Riva di Villasanta

Grazie ad un accordo siglato tra Comune, Atv e Azienda ospedaliera, i dipendenti dell’ospedale di Borgo Trento potranno utilizzare i mezzi pubblici dal parcheggio gratuito dell’ex caserma Riva di Villasanta fino all’ospedale con un abbonamento annuo del costo di 50 euro. Lo ha annunciato l’assessore alla Mobilità, Enrico Corsi, insieme al direttore generale di Atv Stefano Zaninelli e dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona, Sandro Caffi.

“L’abbonamento annuale (dall'1 gennaio al 31 dicembre) permette ai dipendenti che lavorano all’interno dell’ospedale di Borgo Trento di utilizzare indistintamente tutte le linee di Atv che portano dal parcheggio all’ospedale, oltre alla linea 71 che entra all’interno del compendio ospedaliero e ferma al Polo Confortini” ha spiegato Corsi. “Si tratta di una prima importante risposta per aumentare la disponibilità di posti auto per i circa 3mila lavoratori che ogni giorno raggiungono la struttura medica consapevoli dell’importanza che questo polo sanitario riveste nella nostra città, anche grazie alla sua posizione centrale”.

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Con il riassetto delle linee urbane in vigore dal 7 gennaio il Polo "Confortini", all’interno dell’ospedale Maggiore, viene raggiunto direttamente ogni 20 minuti su tutto l’arco della giornata con la linea 71, a vantaggio sia dei lavoratori che degli utenti dell’ospedale. “Una soluzione condivisa da tutte le parti – ha affermato Caffi – i nostri ospedali registrano circa 6mila ricoveri all’anno e 10 milioni di prestazioni, con un afflusso di persone, non solo utenti e dipendenti, che fanno di Borgo Roma e Borgo Trento due città nella città, con relative necessità di posti auto e servizi pubblici”, ha concluso il direttore, sottolineando “la disponibilità dei dipendenti dell’Azienda Ospedaliera, che hanno sempre messo davanti l’interesse della collettività davanti a quello personale”.      

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