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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca Garda / Piazzale Roma

Verona, turismo sul Garda, stagione (e meteo) da dimenticare: calano arrivi e presenze negli hotel

Il sistema di rilevazione online ha fatto emergere migliaia di nuove presenze prima non censite e questo rende i dati ancora più negativi rispetto agli anni scorsi. Intanto il presidente di Federalberghi, Bertoncelli, medita le dimissioni

“La stagione turistica che ci siamo lasciati alle spalle nonostante i migliori auspici non è stata, come si sperava, di ripresa. Le avversità climatiche specialmente di luglio ed agosto non hanno favorito la tanto attesa ripresa che tutti auspicavamo, anzi, alla sostanziale tenuta degli arrivi (-0.13%) si contrappone una diminuzione di presenze ufficiali da gennaio a fine agosto (-2,05%)". Con queste parole il presidente della Federalberghi Garda, Corrado Bertoncelli, ha iniziato la sua relazione davanti ai soci riuniti nell'assemblea generale a Garda, ponendo l’attenzione alle difficoltà incontrate dalla categoria in una stagione meteorologicamente non certo favorevole.

Il sistema di rilevazione statistica online ha fatto emergere migliaia di nuove presenze prima non censite e questo rende i dati ancora più negativi rispetto alle precedenti stagioni. Anche la permanenza media negli alberghi è in lieve calo passando da 3,6 giorni del 2012 ai 3,5 giorni del 2013 per arrivare 3,4 giorni del 2014. Fortunatamente nel finale di stagione, con l’arrivo del bel tempo c’è stato un certo recupero non ancora quantificato. Sono stati affrontati poi argomenti molto sentiti sul versante lacustre, che incidono direttamente sul turismo. Come i livelli e la qualità delle acque del Garda, il monitoraggio dei rifiuti, l’impegno a favore del Centro polifunzionale di Caprino e dell’ospedale di Malcesine; la tassa di soggiorno che si auspica non aumenti e possa essere utilizzata per interventi con finalità turistica, la nascita, che dovrà avvenire al più presto, dell’Organismo per la gestione della destinazioni e la consequente gestione degli uffici Iat (gli uffici di informazione turistica) per i quali secondo gli albergatori gardesani si rischia di regredire di 15 anni "con una gestione scoordinata e lasciata all’arbitrio dei singoli comuni, mentre servirebbe uno sforzo di sintesi". O come l’ulteriore ampliamento del gruppo di acquisto energia grazie al quale gli albergatori hanno risparmiato mediamente il 24% per l’energia elettrica e il 27% per il gas.

SU INTERNET - Bertoncelli ha infine richiamato l’attenzione su "GardaPass Booking", il servizio di prenotazione di Federalberghi Garda Veneto che, grazie anche agli accordi con i colossi delle recensioni online "Tripadvisor" e "Trivago", quest’anno ha riscontrato un notevole aumento delle vendite online, +49,4%. GardaPass Booking conta quasi 3mila recensioni lasciate dai clienti che quotano il sistema con un ottimo punteggio di 9,12 su 10. Molto buono anche il giudizio delle strutture associate: 8,67 su 10. Al termine della relazione sono intervenuti Thomas Pandian, direttore del Consorzio di Bacino Verona 2, che ha confermato la disponibilità di affiancare gli albergatori nel progetto di raccolta puntuale dei rifiuti con la volontà di migliorare e incrementate alcune procedure e allargare l’area di interesse. I dati raccolti (a disposizione dei soci) dimostrano che gli alberghi producono molto meno rifiuti di quelli per cui pagano lo smaltimento, che si possono ridurre drasticamente le corse dei mezzi di raccolta e quindi sprechi ed emissioni inquinanti, che si può riciclare una gran quantità di rifiuti conferiti in discarica.

Quasi al termine della sua relazione il presidente Bertoncelli ha fatto una dichiarazione che ha suscitato un po' di sconcerto tra i presenti: “Come vedete, guidare Federalberghi richiede entusiasmo e presenza costante in termini di tempo e di responsabilità. In questi ultimi mesi la mia situazione familiare ha richiesto una maggiore presenza da parte mia per stare più vicino ai miei cari e al lavoro. Non da ultimo mi sono ritrovato da poco con un sindaco in casa (il figlio 34enne, Tommaso Bertoncelli è stato eletto sindaco di Brenzone alle scorse elezioni), verso il quale non ho mai trovato difficoltà ad esprimere liberamente le ragioni di Federalberghi. Neanche per un momento voglio che si pensi ad un possibile conflitto di interessi. Per ragioni personali famigliari e anche di opportunità sto quindi valutando la possibilità di farmi da parte anzitempo, lasciando alla dirigenza il giusto tempo per trovare un degno sostituto”.

I lavori si sono conclusi con la tradizionale cena di gala, che si è tenuta al ristorante "Dome" all’interno dell’Hotel Corte Valier, alla quale, oltre ai soci, hanno partecipato i sindaci di alcuni Comuni della Riviera degli Olivi e autorità istituzionali.

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