Verona, trattore rovescia uva che invade via Torbido: cade scooter
Allarme in strada all'ora di punta della mattina: pattuglie della Municipale e Amia sul posto per ripulire. Un 33enne motorizzato scivola in curva. Appello dei vigili per risalire al conducente del mezzo agricolo
Un pericolo per la circolazione stradale e tratto di strada a rischio incidenti. La polizia municipale è dovuta intervenire, mercoledì mattina attorno alle 8e30, in via Torbido, all’incrocio con corso Venezia, dove un trattore agricolo aveva disperso parte dell’uva che stava trasportando, creando problemi alla circolazione, rallentamenti e pericolo per la sicurezza stradale. Proprio in curva la strada era infatti stata coperta da un rilevante strato di uva che, via via schiacciata dai veicoli in transito, aveva fatto diventare l’asfalto molto scivoloso.
Una scooterista di 33 anni, in transito alla guida del suo Kymco, è anche caduta a causa della pericolosità dell’area. Sul posto è stato perciò necessario l’intervento di due pattuglie della polizia municipale, una per i rilievi dell’incidente stradale e l’altra impegnata nella gestione della circolazione nel punto di maggior pericolo. È stata necessaria l’attività di due mezzi Amia per ripulire tutta la zona. Dagli accertamenti della Municipale è emerso che il trattore agricolo ha perso il carico d’uva durante la marcia, probabilmente a causa di una sponda laterale non correttamente agganciata o mal funzionante. Gli accertamenti della polizia municipale proseguono per individuare il responsabile, ripreso da alcune telecamere. A tal proposito il comando di via del Pontiere invita i cittadini che avessero assistito alla scena, e siano in grado di riferire il numero di targa del trattore, a telefonare al nucleo Infortunistica stradale al numero 045/8079462.
Martedì mattina, sempre alle 8e30, la polizia municipale era intervenuta in strada dei Monti, sulle Torricelle, dove un autoarticolato diretto a San Pietro in Cariano era rimasto incastrato in uno dei tornanti che collegano le colline tra Quinzano e Parona. Dopo aver chiuso temporaneamente la strada e deviando il traffico, gli agenti riuscivano a far retrocedere il mezzo pesante fino a via Preare, riaprendo la strada attorno alle 10. Scortato il mezzo fino a viale del Brennero, dove c’era uno spazio idoneo per farlo fermare e procedere al controllo, gli agenti del reparto Motorizzato contestavano all’autista la violazione per essere entrato in strada dei Monti nonostante il divieto per mezzi pesanti e per la mancanza di fogli di registrazione del cronotachigrafo analogico, per un totale di 135 euro.