Verona, insolito via-vai di giovani, scoperto traffico di droga sui bastioni. In manette due pusher

Altra droga ai bastioni. Due uomini di origini nordafricani, di 40 e 42 anni, sono stati arrestati dai carabinieri. I due, accusati di vendere sostanze stupefacenti, si trovavano sui bastioni della circonvallazione per lo scambio di eroina. Le forze dell’ordine non sono intervenute subito, ma hanno deciso di organizzare un servizio di controllo solo dopo che erano giunte diverse segnalazioni dai residenti che avevano notato un insolito via via di giovani, giorno e notte. I ragazzi infatti si incontravano con i due uomini, seduti in attesa su un masso, per il commercio di droga.

Lo scambio, come spiega L’Arena, avveniva sul bordo di un camminamento dove veniva estratto dal terreno un pacchetto bianco. La sostanza, raschiata con un coltellino, veniva poi messa in carta stagnola e consegnata al ragazzo di turno. I carabinieri durante il servizio di controllo hanno avuto modo di osservare il modus operandi, prima con una coppia, lui già noto tossicodipendente, e poi con un terzo giovane, defilatosi prima che se ne potesse conoscere l’identità. Il giorno seguente i carabinieri, presenti in maggior numero, hanno deciso di intervenire fermando un uomo che aveva appena approcciato i due nordafricani. Interrogato in caserma, l’arrestato ha ammesso di aver comprato eroina. L’appuntamento avveniva sempre in seguito a una chiamata sul cellulare. Anche la ragazza bloccata dopo ha confermato il numero di telefono, lo stesso trovato su uno dei due spacciatori.

Una volta sicuri delle testimonianze, i militari della Radiomobile hanno arrestato i due uomini, che sono poi comparsi davanti al giudice che ha convalidato l'arresto e ha aperto per loro le porte di una cella a Montorio.