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Cronaca Veronetta / Via San Vitale

Verona, "350 euro per una singola" studenti nella giungla delle tariffe. Ma con l'Esu si risparmia

In zona universitaria pullulano offerte da 250-400 euro come ridere. Dipende dalla sistemazione che uno accetta. Non tutti sanno che l'azienda regionale di Diritto allo studio ha posti a partire da 67 euro al mese. Il massimo è 230

Bacheche stracolme di avvisi. Fogli volanti, tagliandi da strappare con numeri di telefono “solo se interessati”, cifre e somme da corrispondere. A volte esagerate. E che per molti studenti, non avessero la famiglia alle spalle, potrebbero significare in una vita da pendolari. In zona universitaria pullulano offerte da 250-400 euro come ridere. Dipende dalla sistemazione che uno accetta, se camera “singola” o “doppia”. Evidentemente la privacy costa di più. Non è questione recente, si sa. Anche l’atteggiamento di certi affittuari si conosce: non sono novità i servizi indignati di appartamenti fatiscenti, zuppi di muffa e rubinetti cadenti, pavimenti infestati da insetti vari, vetri e infissi traballanti. Ciò che non tutti conoscono, almeno a Verona, è che l’Esu, l’azienda regionale di Diritto allo studio, mette a disposizione decine di appartamenti in cui l’affitto si aggira tra i 90 e i 210 euro al mese. Singole o doppie hanno scarti ridottissimi. A luglio è stato pubblicato un bando per 305 posti letto nelle residenze gestite dall’ente. Altri 200 posti sono situati in appartamenti privati messi a disposizione dal servizio internazionale “cerco-offro alloggio”. Spiega così il presidente di Esu Verona, Domenico Francullo, sulle pagine de L’Arena, che

«Contando i 116 nuovi posti letto che da fine settembre saranno a disposizione a Corte Maddalene insieme a quelli nelle sette residenze di via San Vitale, via Seminario, via Mazza, le due di via Campofiore e, per Borgo Roma, piazzale Scuro e via Giuliari, abbiamo in tutto quasi 700 posti quando Padova ne ha un migliaio, ma con una popolazione studentesca che è tre volte tanto. Si tratta di posti che vengono attribuiti con priorità ai beneficiari di borsa di studio per reddito e merito», prosegue il presidente, «quindi agli idonei che non risultano beneficiari per mancanza di fondi e poi, eventualmente, anche a chi, non in possesso dei requisiti, dovesse farne richiesta. L'anno scorso in questa condizione era il 30 per cento degli ospiti, perché non sempre chi ne avrebbe diritto ama l'idea della residenza universitaria e viceversa».

LE TARIFFE - Si scopre così che le tariffe si dividono tra gli studenti idonei che beneficiano di borsa di studio, quindi con assegno mensile, in quelli idonei non borsisti e in quelli sensi requisiti. Si va da una stanza tripla a 67 euro al mese ai massimo 230 di una singola per chi è senza requisiti previsti dal bando. Tra gli alloggi che gestisce l’Esc ci sono quelli a Corte Maddelene, in via Giuliari, in via Seminario, vicolo Campofiore, via Mazza, piazzale Scuro e via San Vitale. Alcuni prevedono wi-fi e parcheggio, condizionatore. L’Esu si mette al riparo anche da eventuali “truffe” o dichiarazioni fasulle. Da qualche anno infatti l’azienda veronese gira le dichiarazioni Isee degli studenti (serve per accedere a borse di studio, agevolazioni, tasse ridotte) alla guardia di finanza. Controlli incrociati riescono a stanare i “furbetti” in men che non si dica. Studente avvisato…

LE TARIFFE AGLI STUDENTI PUBBLICATE DALL'ESU (Pdf)

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