Da lungadige Porta Vittoria a Parona, la città di Verona finisce ancora una volta sott'acqua
Tante le strade allagate nel capoluogo scaligero anche in questa terza ondata di maltempo
«Ringrazio polizia locale, Amia, operatori e volontari in strada dalle due e mezzo di oggi pomeriggio. Ma servono finanziamenti statali straordinari per interventi alle reti fognarie se vogliamo salvare Verona. Il mondo è cambiato». Così l'assessore alla Protezione Civile del Comune di Verona Daniele Polato dopo che anche quest'oggi, sabato 29 agosto, la città scaligera è stata flagellata dal maltempo, finendo nuovamente sott'acqua per la terza volta nel giro di meno di una settimana.
Terza ondata di maltempo: il video incredibile prima del nubifragio su Verona
Via Basso Acquar allagata - 29 agosto 2020
Ad essere particolarmente colpite anche in questa circostanza sono state le aree storicamente più delicate: da Veronetta ai vari sottopassi cittadini, così come lungadige Porta Vittoria che è finito allagato ed ha visto l'intervento degli operatori con autospurgo e la sua temporanea chiusura, o ancora via Prato Santo. La polizia locale ha poi segnalato anche l'allagarsi di viale Colombo e via Da Vico, così come «forti rallentamenti» in via Sottomonte e viale del Brennero per la presenza di acqua in carreggiata.
Molte le segnalazioni sin qui ricevute anche da parte dei lettori: a finire allagata è stata pure via Basso Acquar come mostrato in un filmato inviatoci da una lettrice, mentre ad essere colpita è stata per l'ennesima volta anche la frazione di Parona. Qui, infatti, dopo già gli allagamenti di ieri, le strade sono tornate a presentari come fiumi, con tanto di cascatella sul ciglio della carreggiata e la viabilità che ne ha inevitabilmente risentito, così come sempre documentato in un nuovo video ricevuto da un nostro lettore (Gabriele Dalla Bà).
La strada allagata a Parona
Nel frattempo anche il sindaco di Verona Federico Sboarina è intervenuto via social per commentare la giornata appena trascorsa, oltre che ringraziare i vari operatori coinvolti: «Sono tutte fuori le squadre di Protezione civile, Polizia locale, Agsm, Acque Veronesi e Amia. - ha spiegato il sindaco scaligero Federico Sboarina - Le autopompe sono state preventivamente posizionate nei punti critici come lungadige Porta Vittoria, Porta Borsari, Parona, Santo Stefano e in altre zone della città. In questi giorni, dopo il nubifragio di domenica scorsa, sono state pulite le caditoie di molte vie, compresa via Prato Santo dove domenica c’era stato l’allagamento e dove oggi nonostante l'apertura dei tombini la grande quantità di acqua ha impiegato più tempo a defluire». Il sindaco di Verona Federico Sboarina ha quindi aggiunto: «Già da stamattina e fino alla fine dell’allerta meteo, tutte le misure di pronto intervento sono in atto. Per chi dovesse fare segnalazioni è ancora aperto il Centro della Protezione civile: 045 8052113. Esprimo la mia solidarietà agli altri Comuni veronesi che sono stati fortemente colpiti in queste ore».