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Cronaca Zai / Via Basso Acquar

Verona, a spasso per la città si conoscono e meditano lo scippo: fermato 17enne

Due ragazzi in azione in via Basso Acquar ai danni di una 43enne veronese. Parte la segnalazione al 113 e la polizia comincia a pattugliare la zona. Beccato solo uno dei responsabili, un minorenne albanese. Complice in fuga

I poliziotti della squadra Volanti sono intervenuti martedì per rintracciare il responsabile di uno scippo commesso in via Basso Acquar. L'episodio era nato intorno alle 18e25, quando la sala operativa del 113 aveva ricevuto la richiesta di soccorso da parte di una donna, una 43enne veronese, che aveva riferito di essere stata derubata della propria borsa mentre si apprestava a salire sulla propria auto. A strattonarla era stato un giovane, con un giubbotto nero con cappuccio, fuggito poi in direzione di via Tombetta, insieme ad un altro ragazzo.  

Giunti in zona, i poliziotti hanno cominciato la pattuglia nelle vie limitrofe di Basso Acquar: in via Avesani, poco dopo, sono riusciti a intercettare i due soggetti, di cui uno corrispondente alle descrizioni fornite. La prova decisiva è stata la fuga dei giovani. Uno, quello col giubbotto nero, è riuscito a dileguarsi nel boschetto delle vicinanze mentre l’altro è stato bloccato da un agente. Il giovane, un 17enne di origine albanese, ha poi vuotato il sacco, accusando il compagno, conosciuto da poco. La borsa, svuotata del contante, è stata rinvenuta grazie alle indicazioni del ragazzo fermato e restituita alla proprietaria.

Alla luce di quanto accertato, e in considerazione della minore età, il giovane è stato denunciato in stato di libertà per il reato di furto con strappo in concorso con il complice rimasto ignoto.

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