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Cronaca Legnago / Piazza della Libertà

Verona, sordomuto adescato da ragazza e picchiato da due complici

Aggressione brutale ai danni di un ragazzo di Legnago. Si era fidato delle promesse di una giovane romena che gli aveva dato appuntamento in via Mantovana: in tre lo hanno derubato di 700 euro

Se l'erano presa, ancora una volta, con i più deboli. In quel caso la vittima delle violenze fu un ragazzo sordomuto che aveva cercato un po' di intimità con una ragazza. Due furfanti erano sbucati dal nulla e l'avevano picchiato, lasciandolo sanguinante a terra, con il naso rotto. Gli avevano così rubato il portafoglio, contenente 700 euro. Lui non sospettava che anche la ragazza che l'aveva adescato fosse una complice: era stato attirato dai modi gentili e dalla promessa di una prestazione sessuale. Sulla violenza avevano indagato i carabinieri di Legnago, e il cerchio si era stretto attorno ad Alin Rupa, 25enne di origine romena. Martedì mattina il giudice Isabella Cesari l'ha condannato a tre anni e due mesi di reclusione.

Il fatto risale al 2 marzo scorso, quando il ragazzo sordomuto si era recato, con la sua minicar nel primo pomeriggio, in via Mantovana, nell'ex area Pasqualini, dopo aver preso appuntamento con una ragazza romena conosciuta qualche ora prima. Come spiega l'Arena, ad attenderlo non c'era solo lei. Nascosti in zona c'erano anche il 25enne con un complice. In pochi minuti scattò l'aggressione e la rapina. La vittima era poi riuscita ad incrociare una pattuglia dei carabinieri alla quale raccontò tutto. Le manette per rapina e lesioni aggravate, arrivarono per Rupa tre giorni dopo, sull'argine dell'Adige, alla fine della caccia all'uomo cominciata con l'identikit fornito dalla vittima.

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