rotate-mobile
Cronaca Lungadige Antonio Galtarossa

Verona, sodalizio albanese-tunisino per lo smercio di droga: due arresti per mezzo chilo di eroina

Pedinati dalla Finanza un 34enne e un 29enne in lungadige Galtarossa, a Verona. Atteso lo scambio di mani di contanti e un grosso panetto, scattano le manette. Perquisizione domiciliare e sequestri

Sempre più stretti i controlli in zona Veronetta-Università da parte delle Forze dell'ordine. Altri spacciatori sono finiti in manette e il sequestro è un altro duro colpo alla criminalità legata alla droga. Nel pomeriggio di mercoledì la guardia di finanza di Verona ha tratto in arresto due pusher, un 33enne albanese, e un 29enne di origine tunisina.

Nell’ambito di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari avevano focalizzato la loro attenzione su alcuni soggetti dall’atteggiamento sospetto in zona lungadige Galtarossa a Verona. In particolare nel corso di servizi di pedinamento e osservazione, hanno notato i due provenire da strade diverse, incontrarsi e subito dopo allontanarsi in direzioni opposte. I due soggetti sono stati immediatamente fermati e sottoposti ad un controllo: il tunisino è stato trovato in possesso di un panetto di eroina appena acquistata, mentre l’albanese è stato sorpreso con denaro contante, provento dello scambio avvenuto poco prima.

Immediata la perquisizione locale della vicina abitazione del cittadino albanese. L’operazione antidroga ha portato al sequestro di 527 grammi di eroina, di oltre 2mila euro in contanti, quattro cellulari, sei sim-card, di cui una di operatore estero, una bicicletta, un ciclomotore e uno sfollagente telescopico. I due giovani, fino ad allora privi di precedenti specifici, sono stati condotti nel carcere di Montorio in attesa del processo per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, sodalizio albanese-tunisino per lo smercio di droga: due arresti per mezzo chilo di eroina

VeronaSera è in caricamento