Verona, senza documenti nè autorizzazioni: beccato venditore abusivo. Controlli anche a Veronetta
Dagli accertamenti è emerso che l'uomo, 47enne tunisino, era stato espulso ma evidentemente non aveva ottemperato al decreto. Beccato anche un 21enne pakistano che portava pizze a domicilio ma era senza patente
Nuovo intervento della Municipale a Verona. Gli agenti hanno controllato martedì mattina un venditore itinerante di vasi che si era fermato in via Valpantena. L’uomo, 47 anni di nazionalità tunisina, non era in possesso né dei documenti di identità personali né dell’autorizzazione necessaria a svolgere l’attività, ed è stato per questo motivo accompagnato al Comando in via Del Pontiere per ulteriori accertamenti. Una volta accertata la sua identità personale, è emerso che non aveva ottemperato ad un precedente decreto di espulsione ed è quindi stato denunciato alla magistratura. Come previsto dalla normativa specifica sul commercio, gli agenti hanno anche posto sotto sequestro l’autocarro utilizzato per effettuare la vendita, peraltro risultato non funzionante, e una settantina di vasi in terracotta di diverse dimensioni. All’uomo è stata anche contestata la violazione per il commercio itinerante abusivo.
L’altra sera la polizia municipale ha controllato anche uno scooterista che stava consegnando delle pizze a domicilio a bordo di uno scooter Aprilia "Scarabeo". L’uomo, 21enne di nazionalità pakistana, era senza patente ed è per questo stato denunciato all’autorità giudiziaria; sottoposto a sequestro il ciclomotore. Durante i controlli in Veronetta sono state accertate anche altre violazioni al Codice della strada, tra le quali una serie di soste irregolari negli spazi riservati ai residenti della zona.
