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Cronaca Stadio / Via Don Luigi Sturzo

Verona, in sella allo scooter rubato, scappano all'Alt della polizia. Inseguimento e cattura allo Stadio

Nei guai per ricettazione e resistenza due tunisini: uno è stato bloccato mentre cercava di scavalcare la recinzione di un parco giochi, l’altro, rincorso per oltre 300 metri e scovato sotto un’auto in sosta. Credeva di non essere visto

Erano in sella ad uno scooter rubato e, incrociata la pattuglia, hanno pensato bene di scappare dal controllo. Non sono stato affatto fortunati i due immigrati tunisini, intercettati lunedì sera dai poliziotti delle Volanti in via Don Sturzo. Notati a bordo di un ciclomotore, non si sono fermati all’Alt della polizia e hanno intrapreso una fuga rocambolesca per le vie del quartiere Stadio, prima in moto e poi a piedi.

I fuggitivi hanno pensato infatti di abbandonare il mezzo proseguendo la loro corsa in opposte direzioni e a piedi. Ciononostante, uno è stato bloccato mentre cercava di scavalcare la recinzione di un parco giochi, mentre l’altro, rincorso per oltre 300 metri nell’area di un parcheggio di via Pirandello, è stato scovato sotto un’autovettura in sosta, credendo di non essere visto.

Gli accertamenti che ne sono scattati hanno consentito ai poliziotti di appurare che i due avevano posto resistenza al controllo in quanto il ciclomotore sul quale viaggiavano era compendio di furto denunciato ai carabinieri di Verona lo scorso 15 settembre. I due fuggitivi, con precedenti specifici per reati contro il patrimonio sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di “ricettazione”, mentre, in stato di arresto per la resistenza a pubblico ufficiale.

Dopo l'udienza di convalida dal giudice, nei loro confronti del conducente è stata disposta la carcerazione mentre per il passeggero la remissione in libertà ma con l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.

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