Verona, ruba giubbotto e tenta la fuga: cercano di fermarlo 2 clienti ma lui li minaccia con un coltello
Un intervento a dir poco provvidenziale da parte della polizia di Verona, allertata per il furto e la successiva rapina in un negozio di via Barana. In manette e poi in carcere un 44enne marocchino. Uno dei due intervenuti ferito a un dito
Un rocambolesco tentativo di furto che poteva avere anche risvolti drammatici. Fortunatamente l'intervento della polizia ha evitato il peggio. Il fatto si è svolto intorno alle 18 di martedì, quando in un negozio di abbigliamento di via Barana a Verona, un nordafricano di mezza età ha cercato di allontanarsi trafugando un giubbotto senza averlo pagato.
Smascherato dal sistema antitaccheggio, l’uomo è stato bloccato da un altro cliente italiano. Sfruttando il suo senso civico non poteva immaginare a cosa sarebbe andato incontro. Per difendersi, infatti, il ladro non ha esitato a estrarre un coltello da cucina appositamente limato a mo’ di stiletto. Aggravandosi la situazione, è giunto in soccorso un altro cliente, cittadino cinese, che nell’intervenire è stato colpito all’indice della mano destra.
È stato a quel punto, per fortuna, che sono giunti i poliziotti. Hanno definitivamente fermato il ladro, sequestrato il coltello e consegnato la refurtiva, del valore di 54 euro, al titolare del negozio. Alla luce di quanto accaduto, il 44enne marocchino senza fissa dimora e con diversi precedenti specifici, è stato tratto in arresto per il reato di tentata rapina impropria aggravata. E mercoledì mattina, direttamente in carcere dove era stato condotto, il giudice per le indagini preliminari ne ha convalidato l’arresto, disponendo inoltre nei suoi confronti la permanenza dietro le sbarre.