Si da alla fuga dopo aver rubato 10mila euro di cavi in rame ma finisce in manette
Si era introdotto all'interno di una ditta di marmi di Sant'Ambrogio di Valpolicella ed era riuscito a caricarsi in auto circa 100 metri di materiale sulla sua Polo ma era già stato lanciato l'allarme
Era riuscito ad introdursi nella ditta Marmi e Graniti Volargne s.r.l e a rubare circa 100 metri di grossi cavi elettrici in rame ma i carabinieri di Caprino lo hanno fermato poco dopo, in flagranza di reato.
Stefano Gambini, 44 anni di Sant'Ambrogio di Valpolicella, è stato arrestato questa notte dai militari a bordo della sua Volkswagen Polo. Gli uomini coordinati dal Capitano Arvoti, erano infatti stati avvisati del furto presso l'azienda di via Campagnon, in località Ponton di Sant’Ambrogio di Valpolicella, e sono poi riusciti ad intercettare il veicolo con a bordo il 44enne. I cavi, prelevati dall'impianto di alimentazione dei macchinari utilizzati per la lavorazione del marmo, sono stati rinvenuti nel bagagliaio della Polo e avrebbero potuto fruttare all'uomo circa 10.000 euro. La refurtiva è stata poi restituita al legittimi proprietario, mentre l’arrestato, condotto questa mattina davanti all’Autorità Giudiziaria di Verona, è stato condannato a 8 mesi di reclusione e 300 euro di multa, con pena sospesa.
