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Cronaca

Verona, rompe un vaso e trova 15 milioni di lire ma Bankitalia non le converte più

Una veronese di 37 anni mentre faceva pulizia ha rotto un vaso, antico ricordo dei nonni defunti: al suo interno 15 milioni delle vecchie lire. Da Bankitalia dicono che il termine decennale per il cambio è scaduto, ma la donna si è rivolta all'ufficio legale di Agitalia

Chissà cosa deve avere pensato quando pulendo casa ha inavvertitamente mandato in frantumi un vaso antico, ricordo dei nonni defunti. E chissà cosa deve avere pensato quando ha scoperto che al suo interno erano custoditi 15 milioni di vecchie lire.

Il termine decennale per cambiare le lire (2002-2012), però, è scaduto e Bankitalia non le converte più.

La singolare vicenda raccontata da L'Arena ha per protagonista una donna di 37 anni del veronese, che tra i cocci del vaso rotto inavvertitamente ha raccolto due banconote da 500mila lire, venti da 50mila e 130 da 100mila.

Facile immaginare lo stupore, così come la gioia di trovarsi di fronte a quel piccolo tesoro. Gioia durata poco, però, visto che, come detto, Bankitalia non converte più le lire.

Così la donna si è rivolta all'ufficio legale di Agitalia, l'Associazione per la giustizia in Italia, per la quale uno spiraglio esiste, ritenendo che il termine decennale per il cambio non debba partire dal 2002, ma dal momento del ritrovamento del denaro.

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