rotate-mobile
Cronaca Stazione / Piazzale XXV Aprile

Verona, 16enni lombarde in fuga per un appuntamento in stazione

Volevano incontrare due coetanei conosciuti a Gardaland giorni prima. La polizia le ha riaffidate ai genitori. Un terzo minre ritrovato. A Porta Nuova scattano anche le manette per furto per tre persone

Aumentano i turisti e aumentano i borseggi e gli scippi:. Questa dev'essere stata l'equazione che ha spinto la Questura ad aumentare i controlli alla stazione di Verona. Proprio gli agenti della polizia ferroviaria di Porta Nuova, sabato 27 luglio, verso le 6, hanno dovuto arrestare tre cittadini stranieri, due pakistani e un indiano, ritenuti colpevoli di due furti perpetrati nella stessa nottata a danno di una turista venezuelana di 23 anni e ad un tedesco di 53.

La ricostruzione della polizia comincia dalle 4e25 quando i due malcapitati si erano rivolti agli uffici della polizia ferroviaria presenti in stazione per denunciare il furto dei propri bagagli e di alcuni effetti personali al binario 7, mentre si erano addormentati in attesa del treno. Gli agenti, raccolto il sommario identikit dei presunti ladri, sono riusciti a fermarli prima che partissero per Brescia. La refurtiva recuperata, fotocamere digitali e altri oggetti personali, è stata immediatamente restituita ai denuncianti. I due furfanti sono stati condannati a sei mesi, pena sospesa, mentre per l’indiano è stato previsto l’obbligo di firma alla questura di Brescia.

Lunedì mattina sono stati rintracciati e accompagnati dalla polizia ferroviaria tre minori scomparsi. Il primo, un diciassettenne di origine marocchina, fuggito da una comunità, è stato fermato grazie alla collaborazione del personale delle Ferrovie, che ritardava la partenza del convoglio diretto a Trento per permettere agli uomini della Polfer di trovare il ragazzo. Ritrovate anche le due sedicenni fuggite da Concorezzo, nel Monzese, per incontrare due coetanei conosciuti pochi giorni prima a Gardaland. Avevano stabilito come luogo di incontro la stazione ferroviaria di Verona Porta Nuova. Ad avvertire dell'arrivo delle ragazzine sono stati i carabinieri della stazione locale in Lombardia: segnalate per l'allontamento volontario da casa, era previsto che scendessero a Verona verso le 10 del mattino. I poliziotti le hanno individuate e riaffidate ai genitori.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, 16enni lombarde in fuga per un appuntamento in stazione

VeronaSera è in caricamento