Rapina per la terza volta lo stesso negozio e viene riconosciuto dal titolare
Già nel 2006 e nel 2007 aveva rapinato quell'attività ed era stato arrestato proprio per quel motivo. R. A., 48enne veronese, però ci ha riprovato ma, nonostante gli avesse puntato un taglierino in faccia, non è riuscito ad ingannare il gestore
Nella giornata di venerdì 3 gennaio i poliziotti delle Volanti sono intervenuti per rintracciare il responsabile di una tentata rapina al negozio “La Bottega della Salute”, avvenuta il giorno prima.
Le indagini erano partite dalle precise indicazioni fornite dalla titolare del negozio, che nonostante il taglierino che gli si puntava addosso, aveva ben memorizzato le fattezze del rapinatore ed anzi lo aveva riconosciuto, poiché non era la prima volta che il malvivente “visitava” il suoi negozio. Già nel 2006 e nel 2007, infatti, R. A., 48enne veronese, era stato arrestato per rapina alla medesima attività commerciale. Questa volta indossava pantaloni mimetici grigi, un giubbotto blu ed aveva il volto parzialmente travisato da un berretto scuro e dagli occhiali da sole.
E proprio con quei vestiti addosso l’uomo veniva trovato dai poliziotti presso la Casa di Accoglienza “Il Samaritano” di Via dell’Artiginato. Inoltre, occultati nelle sue tasche, c'erano il taglierino usato per la tentata rapina ed una patente di guida rubata e contraffatta, mentre, nell’armadietto assegnatogli presso la struttura, erano nascosti un berretto di lana, una pistola ad aria compressa priva del tappo rosso ed un naso con occhiali di plastica, tutti strumenti usati per camuffarsi e per minacciare in occasione di eventuali rapine. Alla luce di quanto accertato, nonché dei precedenti specifici e del riconoscimento fotografico da parte della titolare del negozio, l’uomo veniva sottoposto a fermo di P.G. per il reato di tentata rapina aggravata. Di questa mattina la notizia della convalida di entrambe le misure precautelari e della conseguente disposizione della custodia cautelare in carcere.
