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Cronaca Castelnuovo del Garda / Via Milano

Folli serate per festeggiare il Capodanno: una quindicenne va in coma etilico

L'adolescente stava festeggiando con gli amici in un ex albergo a Castelnuovo del Garda che il gruppo aveva affittato e che avrebbe gestito autonomamente ma la situazione gli è sfuggita di mano ed è stata trovata incosciente e mezza nuda

L'ultimo dell'anno viene spesso vista come una notte di eccessi, soprattutto dai più giovani, e questo solitamente comporta un lavoro maggiore per sanità e forze dell'ordine. Verona emergenza aveva ben 34 servizi aperti alle 11 del mattino, con 125 ambulanze attive per persone che non si sono sentite bene o sono scivolate o erano alle prese con i postumi di una folle nottata. Diversi gli episodi che hanno richiesto invece l'intervento della polizia municipale, tra cui: un automobilista che non riusciva ad uscire dal parcheggio Città di Nimes, un'Alfa Romeo abbandonata in mezzo a via del Pestrino dopo un incidente, un controllo di vendita di vin brulè in piazza Brà (autorizzato), una persona ubriaca che vagava in via Andrea Doria, auto mal parcheggiate in centro che ostruivano i passi carrai o sulle aiuole di corso Porta Nuova e Valverde ed infine lo scoppio di petardi in varie zone della città. 

Ma probabilmente il record negativo di serata lo merita però una ragazza di 15 anni di Peschiera del Garda, che ha salutato il 2015 con un ricovero in ospedale per coma etilico. L'adolescente stava festeggiando con gli amici in un ex albergo a Castelnuovo del Garda che il gruppo aveva affittato e che avrebbe gestito autonomamente. Secondo il sopralluogo eseguito nello stabile dalle forze dell'ordine, i ragazzi avrebbero acquistato molto alcol in occasione della festa.
La giovane ad un certo punto avrebbe perso conoscenza ed è stata ritrovata mezza nuda da un'amica: temendo il peggio, gli amici hanno immediatamente avvisato il 118 e un'ambulanza è giunta sul posto. Portata al pronto soccorso di Peschiera, la 15enne ha ripreso i sensi ed ha iniziato a farfugliare qualcosa che ha fatto ipotizzare una violenza sessuale. Partite subito le indagini, si è potuto appurare che si trattava invece di un rapporto consenziente con l'ex fidanzato, suo coetaneo. Il fascicolo comunque è stato inviato alla procura dei minori e il magistrato deciderà se ci siano ipotesi di reato.

Fino ad ora invece il bilancio ufficiale dei feriti a causa dei petardi è andato oltre le più rosee aspettative. Sarebbe solo una persona rimasta lesa dallo scoppio di un fuoco d'artificio, si tratta di un 25enne di Villafranca che, forse a causa di una distrazione o di un difetto del petardo, è rimasto ferito ad una mano e ad un occhio, guadagnandosi una prognosi di dieci giorni. I carabinieri della stazione locale ora stanno verificando se il "botto" fosse regolare o meno. 

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