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Cronaca Legnago / Via Roma

Verona, quasi mezzo quintale di hashish nascosto in auto: acciuffati dopo lo sbarco dal traghetto

Operazione antidroga dei carabinieri di Legnago in "trasferta" a Genova. In manette finiscono tre magrebini che avevano imbastito un grosso giro di spaccio nella Bassa. Tutto è nato dall'arresto di un trafficante a Bevilacqua

Nascondevano 48 chili di hashish in auto. Per questo tre cittadini nordafricani sono stati arrestati dai carabinieri di Legnago a Genova. Questo il risultato, culminato anche nel sequestro della droga, dell'operazione denominata "Mar-Kus" le cui indagini erano cominciate lo scorso novembre, quando vennero ritracciati due magrebini all'interno di un'auto, con 25 chili di hashish a Marega di Bevilacqua. Uno dei due stranieri, 25enne, la sera del 7 novembre era stato arrestato mentre l'altro era riuscito a fuggire.

Nel corso dell’attività, i militari notarono che il ragazzo aveva munito la propria abitazione di telecamere di sorveglianza a circuito chiuso e a infrrarossi: non certo per prevenire furti ma piuttosto per monitorare i dintorni della casa e prevenire un blitz delle Forze dell'ordine.

Le successive indagini hanno permesso di delineare un preciso “modus operandi”, individuando al contempo altri appartenenti al “gruppo”, tutti della zona di Legnago e dintorni. Le investigazioni si sono andate così a intersecare con quelle della Squadra Mobile della polizia di Rovigo: tramite questa collaborazione sono così stati ricostruiti i viaggi della banda da e per il Marocco e riuscendo a stabilire il possibile arrivo di un carico. La droga doveva servire anche a coprire le “perdite economiche” e di “mercato” subite a seguito del sequestro di novembre.  

LA DROGA NASCOSTA - Dalla mattinata di lunedì 9 febbraio le squadre di carabinieri di Legnago e polizia di Rovigo hanno raggiunto il porto di Genova, dove hanno atteso il traghetto proveniente da Tangeri. Quindi, mescolandosi ai passeggeri della nave, sono riusciti ad individuare il terzetto di stranieri e le due auto in loro uso. Terminate le operazioni di attracco, i tre sono stati bloccati contemporaneamente al posto di blocco. Due di loro erano saliti sull'Alfa Romeo 147 guidata da un marocchino 32enne residente a Terrazzo e sulla Land Rover Freelander condotta da un connazionale di 26 anni di Legnago, il terzo, pure lui nato in Marocco nell'87 e residente a Masi, è stato fermato a piedi.

Solo con il trasporto delle due auto in un'officina poliziotti e carabinieri sono riusciti a svelare il nascondiglio della droga: i panetti erano stati depositati nei cruscotti, nelle vie di areazione e in doppi fondi in metallo saldati  e ricoperti di vernice. Sull'Alfa Romeo sono stati estratti 30 chili di hashish e altri 18 circa sulla Land Rover. Il loro arresto, per traffico internazionale di stupefacenti, è stato convalidato dal Gip di Genova. Si trovano ora in carcere. Tramite stima approssimativa si calcola che venduta al dettaglio la droga avrebbe fatto guadagnare circa 360mila euro.

CASA CON GLI INFRAROSSI E AUTO IMBOTTITA CON 25 KG DI DROGA

Sequestrati 48 chili di hashish dai carabinieri di Legnago

IL VIDEO DEI CARABINIERI DI LEGNAGO SUL SEQUESTRO DI HASHISH

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