Riforniva di "erba" i ragazzi delle scuole vicine. Pusher arrestato sui bastioni
Due squadre di agenti in borghese stavano pattugliando la zona dell'ex zoo, quando hanno notato lo scambio tra il 29enne ed uno studente, decidendo quindi di intervenire
Non solo in divisa. Intorno alle 17 di venerdì due squadre di agenti in abiti civili hanno deciso di pattugliare l’ex zoo dei Bastioni, zona notoriamente interessata da attività di spaccio di stupefacenti e particolarmente delicata, vista la vicinanza a diversi istituti scolastici e, quindi, di possibili acquirenti minorenni.
Appostatisi in due punti differenti del parco, i poliziotti hanno tenuto sotto controllo i movimenti dei passanti fino ad individuare quello che stavano cercando: lo spacciatore. Un uomo di colore, molto alto, che, dopo aver avvicinato un giovane studente, si è diretto verso un muretto, ne ha estratto un pacchettino da una fessura e l’ha consegnato al ragazzo, in cambio di qualche banconota.
A quel punto è scattata la trappola: mentre due Agenti hanno raggiunto e bloccato lo spacciatore, gli altri due hanno fermato il giovane, trovandogli addosso il pacchettino visto poco prima, contenente marijuana. Dalle parole dello studente i poliziotti hanno appreso che non era la prima volta che si riforniva da quello spacciatore, trovato poi in possesso di ulteriori 7,2 grammi di stupefacente. Alla luce di quanto accertato l’uomo, M.T., un 29enne congolese senza fissa dimora in Italia, è stato tratto in arresto per i reati di spaccio, spaccio continuato e detenzione ai fini di spaccio. L’arresto è stato convalidato dal GIP e l’udienza è stata fissata al 2 maggio, stante la richiesta dei termini a difesa. Nel frattempo il giudice ha disposto la liberazione dell’imputato.
