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Cronaca San Pietro in Cariano / Via San Pietro Martire

Verona, più che una carrozzeria era un deposito di rifiuti pericolosi e inquinanti: partono i sequestri

In due aree esterne erano stati realizzati dei depositi incontrollati di paraurti, parti di carrozzeria, pneumatici, parti meccaniche di veicoli, contenitori di prodotti chimici, filtri delle cabine di verniciatura, apparecchiature fuori uso

Prosegue su tutto il territorio veronese l’attività di contrasto alle imprese di autoriparazione illecite o abusive. Nella mattina di mercoledì, nel piazzale antistante ad una carrozzeria di Corrubio di Negarine, frazione di San Pietro in Cariano, sono stati individuati due depositi incontrollati di rifiuti pericolosi prodotti durante l’attività aziendale.

In particolare in due aree esterne erano stati realizzati dei depositi incontrollati costituiti da paraurti, parti di carrozzeria, pneumatici, parti meccaniche di veicoli, contenitori contaminati da sostanze pericolose, contenitori contenenti prodotti chimici pericolosi, filtri delle cabine di verniciatura, apparecchiature elettroniche fuori uso, 4 autovetture in pessimo stato di conservazione, alcune stipate di rifiuti di vario genere, nonché numerose altre tipologie di rifiuti che non è stato possibile classificare al momento del controllo.

Il piazzale sterrato, inoltre, è risultato contaminato da olio motore e fluidi fuoriusciti da veicoli e dalle altre tipologie di rifiuti depositati. Cosa ancora più grave è che all’interno dei magazzini sono state individuate numerose lastre di fibrocemento e amianto, in parte anche frantumate. L’impresa inoltre, operante dalla fine del 1999, non ha fornito alcuna documentazione attestante lo smaltimento dei rifiuti aziendali.

Carrozzeria o deposito di rifiuti pericolosi a San Pietro in Cariano?

Per questo la polizia stradale di Verona, a cui si deve la scoperta, ha sottoposto a sequestro penale le due porzioni di piazzale di circa 200 metri quadrati di superficie e i circa 10 metri cubi di rifiuti.

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