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Mercoledì, 17 Aprile 2024
Cronaca Centro storico / Via Anfiteatro

Verona, pass intestati a parenti invalidi ma usati per posteggiare gratis: giro di vite sui furbetti in auto

Sono questi i risultati, da gennaio ad oggi, dei controlli sull'uso dei pass disabili in città, anche durante fiere ed eventi. Sono stati 36, perciò circa un terzo del totale, i pass disabili ritirati durante Fieragricola, Vinitaly e Fieracavalli

Sono stati 7mila gli spazi invalidi e oltre 3mila i permessi controllati, 98 i permessi ritirati perché utilizzati senza il titolare a bordo, nove perché scaduti e sette perché l'intestatario era deceduto. Sono questi i risultati, da gennaio ad oggi, dei controlli sull'uso dei pass disabili in città, anche durante fiere ed eventi. Sono stati 36, perciò circa un terzo del totale, i pass disabili ritirati durante Fieragricola, Vinitaly e Fieracavalli.

Numerosi gli abusi ancora accertati in centro città, alcuni individuati grazie alle segnalazioni di cittadini ed autisti. Come il caso di un automobilista che parcheggiava abitualmente l'auto in stazione ferroviaria esponendo un contrassegno invalidi intestato a una donna: è stato accertato che il conducente si recava al lavoro a Bologna per l'intera giornata ed usava il permesso della madre invalida, per ovviare alla sosta consentita solo per 15 minuti. O il caso della studentessa universitaria che parcheggiava in zona disco orario utilizzando il permesso della nonna invalida. O ancora del signore che, per partecipare ad un incontro di lavoro in piazza Bra, sostava in via Anfiteatro su uno spazio riservato sfruttando il contrassegno del padre disabile. Stesso episodio registrato negli stalli di via Battisti, in zona Inps, dove un automobilista è stato sorpreso ad utilizzare il pass del padre deceduto nel 1990.

Accertati anche diversi casi di sosta negli stalli blu a pagamento con esposizione di permesso invalidi, che dà diritto a sosta gratuita senza limiti, da parte di familiari. Un episodio ha riguardato anche la moglie di un invalido deceduto qualche mese prima. I risultati conseguiti a Verona sono possibili grazie ai controlli costanti degli agenti ma anche grazie al circuito di rilascio dei permessi Citypass creato dal Comune di Verona, che consente la gestione informatizzata dei contrassegni invalidi di quasi tutti i comuni della provincia, un progetto unico che ha ottenuto anche riconoscimenti a livello nazionale. 

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