rotate-mobile
Cronaca Università / Via dell'Artigliere

Verona, il Parlamento dà il via libera alla nomina: il professore dell'UniVr diventa membro del Csm

Alessio Zaccaria, ordinario di Diritto privato del dipartimento di Scienze giuridiche dell'università di Verona, è stato eletto al Consiglio superiore della magistratura. Decisivi i voti dei 5 Stelle: furono due suoi studenti a segnalarlo

Alessio Zaccaria, professore ordinario di Diritto privato del dipartimento di Scienze giuridiche dell’università di Verona, è stato eletto membro del Csm, Consiglio superiore della magistratura, dal Parlamento riunito in seduta comune giovedì 6 novembre. Dopo mesi di stallo la nomina dell'esperto in legge, ferrarese di nascita ma veronese d'adozione, chiude la girandola di consultazioni e proposte politiche per la formazione del nuovo Csm.

“La nomina a consigliere - commenta Zaccaria - mi fa naturalmente piacere. La interpreto come un riconoscimento della bontà dell’impegno con cui ho cercato di svolgere in tutti questi anni le mie attività di ricerca e di insegnamento. Non ho mai svolto infatti alcuna attività politica e sono stato eletto esclusivamente per la mia veste di “tecnico del diritto”. Particolarmente significativa mi pare, sotto questo profilo, la circostanza che il mio nome sia stato fatto all’inizio da due miei ex-studenti, i quali, ricordando con favore (bontà loro) le mie lezioni di Diritto civile, mi chiesero, ormai molti mesi fa, di potere segnalarmi al Movimento 5 Stelle, all’epoca alla ricerca di nominativi di tecnici indipendenti da candidare al Csm. Dopo di che le cose, debbo dire con mia considerevole meraviglia, piano piano sono andate avanti, fino a giungere all’elezione”.

Zaccaria avrebbe saputo della sua nomina al Csm poco dopo aver terminato il ricevimento studenti, nel suo ufficio all'università. La notizia si era sparsa velocemente su Twitter, grazie ad un messaggio di Beppe Grillo in cui veniva annunciato il suo nome e l'esultanza per cui "noi facciamo quello che diciamo". A Palazzo dei Marescialli a Roma il professore di Diritto salirà grazie proprio all'appoggio del Movimento 5 Stelle e il Pd. Ha ottenuto infatti 537 voti, 88 in più dei 449 richiesti. Il professore vuole comunque precisare che "non faccio parte del Movimento 5 stelle, ho avuto contatti, questo non è certo un segreto, solo due volte. La prima volta, prima dell'avvio delle votazioni, semplicemente al M5S desideravano essere certi del fatto che se fossi stato nominato avrei accettato, in sostanza di non votare a vuoto. La seconda volta dopo l'elezione, quando mi è arrivato un messaggino: 'Congratulazioni, ci sappia dire quando la insediano perchè vorremmo venire a conoscerla".

"Non ho mai fatto politica, non ho tessere di partito - conclude Zaccaria - non ho mai avuto incarichi di questo genere. Solo per quello il mio nome è andato avanti con grandissima sorpresa".

IL CURRICULUM - Alessio Zaccaria è nato a Ferrara il 2 giugno 1955. Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università di Ferrara il 28 febbraio 1979, con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi sulla pubblicità del regime patrimoniale della famiglia, relatore il Prof. Giorgio Cian. È stato ricercatore di Diritto civile presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara dal 1982 al 1990. Dal 1990 al 1993 è stato titolare della Cattedra di Istituzioni di Diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trieste, nella veste di Professore straordinario. Dal 1993 al 1995 è stato titolare della Cattedra di Diritto civile presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara, nella veste di Professore ordinario. Nell’anno accademico 1995-1996, sempre nella veste di Professore ordinario, è stato titolare della Cattedra di Istituzioni di Diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Verona. È divenuto quindi titolare, presso la medesima Facoltà, della Cattedra di Diritto civile, che ancora oggi ricopre. Nell’anno accademico 2003-2004 è stato Preside della Facoltà.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Verona, il Parlamento dà il via libera alla nomina: il professore dell'UniVr diventa membro del Csm

VeronaSera è in caricamento