Attimi di paura, con decine di turisti col naso all'insù e il fiato sospeso, mercoledì mattina, in pieno centro storico a Verona. ad attirare la loro attenzione è stata una donna che subito pareva intenzionata a gettarsi dalla Torre dei Lamberti, tra piazza Erbe e piazza dei Signori. L'allarme è scattato poco dopo mezzogiorno, e subito sul posto sono intervenuti i carabinieri del Nucleo radiomobile, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. La donna, una signora di origine napoletana di 51 anni residente da tempo in città, pagando regolarmente il biglietto si era diretta verso la sommità della torre che svetta su Verona. Raggiunto uno dei balconcini, alla fermata dell'ascensore, si sarebbe aiutata con un vaso per arrampicarsi su uno dei balconcini a circa una sessantina di metri d'altezza. All'esterno delle mura l'avrebbero notata poi i turisti che hanno chiamato l'emergenza.

A portarla in sicurezza, dopo un delicato intervento di convincimento durato circa 45 minuti da parte di un carabiniere specializzato in negoziazione, sono stati i vigili del fuoco che l'hanno imbragata e l'hanno fatta rientrare. Da un primo accertamento dei militari dell'Arma pare che la signora non intendesse compiere un gesto estremo ma mettere in pratica un atto dimostrativo per farsi ascoltare e aiutare. Accompagnata in caserma avrebbe così spiegato della difficile situazione economica in cui si trovano lei e il compagno. Una storia difficile in cui avrebbe influito la difficoltà di trovare lavoro, la mancanza di soldi e una sfumata vendita di una proprietà immobiliare. Non è stato necessario richiedere il trattamento sanitario obbligatorio poichè la donna era lucida e non presenta disturbi mentali. L'ha mossa solo la disperazione.