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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Caldiero / Via Roma

Verona, otto baristi dicono No alle slot machines nei loro locali: "Esempi per la comunità"

Macchinette mangiasoldi messe al bando in bar e ristoranti. Il Comune li premia e la Regione ringrazia. Il presidente del Veneto, Zaia: "Isolamento, crisi della famiglia, indebitamento sono solo alcune delle gravi conseguenze della ludopatia"

"Ludopatia: ecco il nome di uno dei peggiori mali che affliggono la nostra società e contro la quale otto veronesi hanno detto di no, scegliendo di non inserire nei propri locali le famose macchinette mangia soldi”. Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta l’azione degli otto bar di Caldiero che hanno scelto di non collocare o di rimuovere le slot all’interno dei propri locali. Azione premiata dal Comune con una targa “No slot” e un attestato di merito che verrà esposto dai titolari dei locali. Ad essere premiati e citati da Zaia sono stati i baristi Marco Toffaletti del "Marconi", Stefano Brusco dell'hotel e ristorante "Brusco", Roberto Migliorini de "La stazione", Erica carpene e Nicola Marinello dell' "Oasi caffè", Paola Carcereri e Massimo Gonzato del "Bareta", Pierluigi Avogaro e Silvana Molinarolli, "Antica Osteria Da Fae" nella frazione di Caldierino (locale aperto da 106 anni), Mauro Dall'Olio della pasticceria "Mauro" e infine Ivonne Aldighieri del bar "Dolce e Salato".

Sono dei veri e propri esempi per tutta la comunità. E’ con piccoli gesti e scelte collettive – prosegue Zaia - che si combattono i mali che purtroppo oggi attanagliano non solo il nostro territorio, ma tutta Italia. Malessere, isolamento, crisi della famiglia, indebitamento sono solo alcune delle gravi conseguenze della ludopatia”. Secondo il dossier di Sistema gioco di Confindustria, i dati del Veneto indicano 35mila giocatori patologici di cui solo l’1% si rivolge ai centri di cura; il giro d’affari è stimato in 5,3 miliardi di euro.

“E’ una grave malattia che dobbiamo debellare a tutti costi e quest’iniziativa non è che l’inizio”.

Il comune di Caldiero, assieme all'Unione Verona Est, ha organizzato una serata pubblica con dibattito e convegno nel teatro parrocchiale "Liberamente: get free, no slot". Appuntamento alle 20e30 mercoledì 23 aprile.

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