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Cronaca Via XX Settembre

Verona, "movida studentesca" molesta, polizia nei quartieri "sorvegliati speciali": partono multe

Insistono i servizi di controllo, potenziati con una task force che mercoledì notte ha visto entrare in azione pattuglie delle Volanti, equipaggi dell'Anticrimine di Padova, personale della Scientifica e agenti della polizia amministrativa di Verona

Proseguono ed insistono i servizi di controllo della polizia, potenziati con una task force che mercoledì notte ha visto entrare in azione pattuglie delle Volanti, equipaggi dell'Anticrimine di Padova, personale della Scientifica e agenti della polizia amministrativa di Verona. Nelle maglie dei controlli notturni sono finite persone, veicoli, luoghi ricettacolo di sbandati e malviventi, bar, pub e locali pubblici. Ma non solo: nei pressi delle uscite autostradali e tangenziali in entrata alla città sono stati disposti posti di blocco ad hoc.

Complessivamente, le persone fermate, controllate ed identificate sono state 85, di cui 19 immigrati. 31, invece, le auto oggetto di verifiche.

I quartieri passati al setaccio sono quelli di Borgo Trento, Borgo Venezia e Veronetta. Quest’ultimo in particolare, nella prima parte della notte,  è stato monitorato per verificare alcuni locali, anche con plateatico esterno, di cui i residenti si erano lamentati per schiamazzi, degrado e abbandono di immondizia. I controlli della polizia hanno così mirato a mettere "in riga" gestori e titolari nel rispettare sia le regole di convivenza che gli spazi di suolo pubblico concessi.

Dopo la mezzanotte e fino alle 3e30 i locali della "movida studentesca" controllati a Veronetta sono stati quattro: il "Cambridge Cafè" di via San Francesco, il “Campus”, "Happy Bar”di via XX Settembre e il pub “Colto Maltese” di lungadige Porta Vittoria.

Ai primi due è scattata la multa per gli accertati schiamazzi: i titolari sono stati ripresi e i clienti, per lo più studenti, invitati a moderare il rumore.  Meno fortuna per l’Happy Bar a cui sono arrivate diverse sanzioni tra cui quella dell’omesso sgombero del locale all’orario di chiusura. All’atto del controllo infatti nel bar c'erano ancora una decina di avventori intenti a consumare le bevande e i cibi somministrati dallo stesso titolare.

Altri quartieri della città, nei prossimi giorni, saranno perlustrati con analoghi servizi a tutela della sicurezza dei cittadini.

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