Verona, "microcredito come strumento di sviluppo economico e rilancio dell'occupazione"
Dopo questo convegno, e una volta capite le dimensioni di quanto di può fare attraverso il microcredito per le famiglie e gli imprenditori che hanno bisogno di un aiuto per riuscire a generare ricchezza, l’impegno sarà quello di confrontarsi con gli istituti finanziari
Il sindaco di Verona Flavio Tosi ha partecipato, questa mattina in Gran Guardia, al convegno “Il Microcredito quale strumento di sviluppo economico-sociale e di rilancio dell’occupazione”, promosso dall’Amministrazione comunale di Verona, dall’Ente nazionale per il microcredito e da Acque Veronesi. Presenti l’onorevole Mario Baccini, presidente dell’Ente nazionale per il microcredito, il presidente di Acque Veronesi Massimo Mariotti, moderatore dell’incontro, e il responsabile dell’ufficio Antiusura del Comune Damiano D’Angelo.
“Ringrazio tutti coloro che oggi interverranno, mettendo a disposizione esperienze e conoscenze – ha detto Tosi – e il responsabile dell’ufficio Antiusura del Comune per il servizio che presta gratuitamente per sostenere le vittime di usura. Dopo questo convegno, e una volta capite le dimensioni di quanto di può fare attraverso il microcredito per le famiglie e gli imprenditori che hanno bisogno di un aiuto per riuscire a generare ricchezza, l’impegno sarà quello di confrontarsi con gli istituti finanziari per creare un progetto mirato a dare delle risposte concrete, sotto l’egida dell’ente nazionale preposto a questa attività”. Durante il convegno sono state illustrate le caratteristiche del microcredito e le implicazioni per l’economia e la società di tre importanti regioni del Nord: Veneto, Emilia e Lombardia. L’incontro era rivolto agli enti locali, alle banche e agli intermediari, alle associazioni di categoria, agli incubatori, alle università, alle camere di commercio e a tutti quei soggetti a vario titolo competenti in materia di sviluppo economico e sociale. I temi trattati durante il convegno sono stati: sovraindebitamento e prevenzione dell'usura attraverso il microcredito, innovazione e impresa sociale, finanziamenti per il microcredito. L'obiettivo comune è lo sradicamento della povertà e della lotta all'esclusione sociale in Italia e in ambito internazionale.
Mariotti ha commentato l’iniziativa: “Il microcredito può aiutare tutte quelle imprese che per poche migliaia di euro sono costrette a chiudere, con danni incalcolabili per intere comunità. Potrebbe inoltre rappresentare un'opportunità molto importante per milioni di italiani che vivono e lavorano all'estero”.