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Cronaca Borgo Trento / Via Sabotino

Verona, malore lo stronca alla marcia podistica in Valpolicella. Muore a 64 anni

Un arresto cardiaco non ha lasciato scampo a Dino Zangrandi, ex tecnico radiologo di Borgo Trento molto conosciuto per le sue passioni sportive, quella per la storia e il volontariato a Quinzano

L'ha stroncato un malore improvviso, mentre faceva ciò che gli piaceva di più. E' morto a 64 anni Dino Zangrandi, ex tecnico di radiologia all'ospedale di Borgo Trento, residente a Verona in via Sabotino nel quartiere Pindemonte. Domenica scorsa, durante una marcia podistica non competitiva, si è accasciato al suolo e non s'è più rialzato. Attimi di sgomento, dunque, durante la corsa "Incontro in Valpolicella", soprattutto per il fatto che, come riporta il quotidiano L'Arena, Zangrandi era uno "sportivo provetto": appassionato di montagna e con un corso di rocciatore alle spalle, aveva utilizzato il tempo libero del pensionamento per applicarsi in diverse discipline sportive. Era molto attivo nel volontariato, ed era segretario della cooperativa "Pericoti" di Quinzano.

Il 64enne è stato subito soccorso dal 118 di Verona Emergenza. Il personale era ricorso al defibrillatore prima di trasferire il paziente all'ospedale di Borgo Roma. Per lui, purtroppo, non c'è stato nulla da fare. Zangrandi si è sentito male all'ottavo chilometro, duemila metri prima del traguardo. L'ambulanza è giunta sul posto in pochissimi attimi e poco dopo è atterrato l'elicottero del Suem. Stabilizzato dai sanitari, l'uomo sembrava essersi ripreso ma un nuovo arresto cardiaco, poco dopo, l'ha stroncato. Dino Zangrandi era molto conosciuto in città, anche per la sua passione per la storia e la cultura. Aveva scritto il libro "La Venerabile Pieve della Decollazione di San Giovanni Battista" dedicato alla chiesa di Quinzano. I funerali si terranno mercoledì, alle 15, nella parrocchia Sacro Cuore.

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