Verona, l'Arco dei Gavi restituito alla città entro l'autunno

Sopralluogo del Comune all’Arco dei Gavi, in piazzetta Castelvecchio, dove sono in corso i lavori di rimozione del mosaico romano, di conservazione e protezione del monumento e del complessivo riordino della zona. Il cantiere è stato aperto lunedì scorso. "L’attuale progetto - spiega l’assessore all’Edilizia monumentale, Stefano Casali - porterà allo stacco del mosaico romano risalente all’epoca imperiale, che, al momento, è prevedibile sia collocato agli Scavi Scaligeri e, contestualmente, alla sistemazione della piazza". L’intervento complessivo, che sarà ultimato entro il prossimo autunno, porterà alla riqualificazione generale del sito con un’attenzione particolare ai materiali utilizzati, ad un’illuminazione notturna che valorizzi il monumento e ad un sistema di video sorveglianza costante. L’area, che sarà chiusa durante le ore notturne da una cancellata, durante il giorno sarà totalmente accessibile da cittadini e turisti.

ARCO DEI GAVI: TELECAMERE H24 E RECINZIONE

COME SARA' - Il progetto prevede la realizzazione attorno all’Arco di un basamento di pietra bianca delimitato da cordoli di 20 centimetri dello stesso materiale e la parziale rimozione nello spazio posteriore, lungo l’Adige, del parapetto lapideo che sarà sostituito con pannelli di cristallo antisfondamento sorretti da paracarri di pietra, per una maggiore visibilità del monumento e del fiume. Previsti anche i lavori per la sistemazione della restante pavimentazione della piazza con materiale calcestre, la realizzazione di aiuole verdi attorno alle alberature esistenti, la piantumazione di una siepe lungo la recinzione sul lato est della piazzetta e l’installazione di nuove panchine. Resterà inalterato il marciapiede lungo corso Cavour che costituirà, oltre che accesso alla nuova piazzetta, anche luogo di sosta per gli utenti dei servizi pubblici.