Il sopralluogo gli è stato fatale, in quanto non ha dovuto neppure compiere, come successo altre volte, il furto, per essere arrestato. I carabinieri di Ca’ di David, infatti, dopo averlo visto aggirarsi, con fare sospetto, lo hanno arrestato durante un posto di controllo in piazza Roma a Buttapietra. Condotto in caserma, dopo aver effettuato gli accertamenti sulla sua reale identità, hanno scoperto che il 48enne era destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Perugia, per furto in abitazione aggravato in concorso.

L’uomo, infatti, con altri sei complici aveva rubato due autocarri dalla rimessa, aperta con fiamma ossidrica, di un’impresa edile di Assisi. In quella circostanza il rumeno aveva fatto da cosiddetta "testa di ponte", scortando con un'auto i mezzi rubati. Evidentemente, l’uomo, a Buttapietra aveva cambiato il suo ruolo nel "crimine". Sarebbe infatti passato a fare da "palo": alcuni cittadini hanno riferito di averlo visto più volte, negli ultimi giorni, nel centro del paese. Adesso è rinchiuso nel carcere di Montorio, e i carabinieri di Ca’ di David stanno svolgendo indagini per individuare le altre persone notate in sua compagnia.