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Cronaca Borgo Trento / Via Cà di Cozzi

Verona, ladri e ancora ladri nei negozi e nelle auto. La polizia ne becca due in venti minuti

Il primo, un 34enne marocchino, viene fermato all'Ovs di via Roma, in pieno centro storico, mentre passa le casse senza pagare. L'altro lo sorprende un cittadino mentre forza il finestrino di una macchina in sosta

Ladri e ancora ladri, in azione a Verona. Due interventi diversi e a venti minuti di distanza l'uno dalll'altro hanno permesso alla polizia di fermare altrettanti uomini. Il primo, in ordine di tempo è avvenuto alle 15e50 di domenica 11 maggio, ai grandi magazzini “Ovs” in via Roma, dove un marocchino di 34 anni aveva fatto acquisti senza pagare. Il ragazzo aveva fatto attivare il sistema sonoro di allarme, posto alle casse, una volta superate con la refurtiva. Raggiunto dal personale di vigilanza l’uomo è stato poi consegnato ai poliziotti delle Volanti, allertati ad intervenire, che l’hanno arrestato con l’accusa di “furto aggravato”. La sua condanna, a seguito della direttissima, è risultata essere di un anno di reclusione, pena sospesa, abbinata al pagamento di 300 euro di multa.

Sempre domenica 11, ma alle 16e10 circa, nel parcheggio di via Cà di Cozzi, è stato sorpreso un rumeno di 49 anni, mentre rovistava nell’abitacolo di un’auto, cercando di appropriarsi di quanto c'era custodito. A segnalare l’azione furtiva al 113 è stato un cittadino la cui attenzione era caduta proprio sul rumeno intento a forzare il finestrino di una macchina in sosta, fino a romperne il vetro e quindi averne l’accesso all’abitacolo. L’immediata segnalazione pervenuta sul 113 consentiva ai poliziotti delle Volanti di cogliere l’uomo nella fragranza del tentativo di furto. E, proprio con l’accusa di tentato furto aggravato l’uomo è stato arrestato e lunedì mattina condannato alla pena di tre mesi di reclusione, pena sospesa, e 200 euro di multa.

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