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Cronaca San Zeno / Viale Cristoforo Colombo

Verona, frode fiscale nel settore della concia: la Finanza sequestra terreni e fabbricati

Nei guai l'amministratore della società di San Giovanni ILarione per l'acquisto fittizio di pelli da società portoghesi, per un oltre 3 milioni di euro, attraverso l’interposizione di società “cartiere” italiane che omettevano di versare l’Iva

La guardia di finanza di Verona ha scoperto un’ingente frode fiscale perpetrata da una società di San Giovanni Ilarione, specializzata nel settore della preparazione e concia del cuoio e della pelle.

Il meccanismo della frode consisteva nell’acquisto fittizio di pelli da società portoghesi, per un importo di oltre 3 milioni di euro, attraverso l’interposizione di società “cartiere” situate in Italia che omettevano di versare l’Iva. Le stesse pelli venivano fatte risultare come rivendute in Portogallo dalla stessa società veronese. Quest’ultima, in tal modo, si sarebbe creata un ingente credito Iva inesistente, poi utilizzato per compensare altre imposte che la società avrebbe dovuto versare all’erario. L’amministratore e rappresentante legale della società è stato quindi denunciato per frode fiscale e indebita compensazione Iva alla magistratura che ha disposto il sequestro preventivo, finalizzato alla confisca per equivalente, dei beni nella disponibilità dell’indagato. Sono stati, pertanto, sottoposti a sequestro fabbricati e terreni ubicati nel comune di San Giovanni Ilarione per un valore di circa 400 mila euro.

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