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Cronaca

Verona, fermati dai carabinieri in piena notte mentre sono pronti a colpire: in auto il kit dello scassinatore

Risultava poco probabile che ipotetici turisti potessero aggirarsi sul lago di Garda alle quattro di notte in bassa stagione. Così la loro auto, una Opel Vectra, è stata inseguita e bloccata, prima che riuscisse a dileguarsi

Pronti a colpire. Questo il fortissimo sospetto balzato nei pensieri dei carabinieri quando li hanno sorpresi e perquisiti. Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio svolti dai militari di Lazise, sono stati denunciati tre cittadini rumeni per possesso di strumenti atti allo scasso.

L'episodio risale alla scorsa notte, quando i militari di pattuglia della stazione locale, comandata dal maresciallo Gianluca Battaglia, sono stati insospettiti da un’autovettura con targa tedesca che si aggirava nella zona residenziale del comune gardesano. Risultava infatti poco probabile che ipotetici turisti potessero aggirarsi sul lago di Garda alle quattro di notte in bassa stagione. Così la loro auto, una Opel Vectra, è stata inseguita e bloccata, prima che riuscisse a dileguarsi. A bordo sono stati identificati tre pluripregiudicati di origine rumena, gravati da specifici precedenti penali per furto con scasso. Dalla successiva perquisizione è stato rinvenuto nel bagagliaio dell’auto un vero e proprio campionario di strumenti da scassinatori, fra cui un martello pneumatico di tipo silenziato, con punta in acciaio rinforzato, tipicamente utilizzata insieme a mazze da cava e piedi di porco per abbattere le porte e smurare le casseforti.

Messi davanti all’evidenza dei fatti, i tre stranieri si sono trincerati nel mutismo: sono stati tutti denunciati e proposti per il "Foglio di via obbligatorio", in quanto persone pericolose per la pubblica sicurezza.

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