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Cronaca Bevilacqua / via Pozzetto

Verona, casa monitorata con telecamere a infrarossi e auto "imbottita" di droga: saltano fuori 25 chili

Numerose segnalazioni dei residenti sul traffico sospetto in una strada di campagna. Partono gli appostamenti dei carabinieri con auto "civetta" e dopo alcuni giorni beccano due trafficanti intenti a smontare una Mercedes appena arrivata dal Maghreb

Gli hanno trovato 25 chili di hashish divisi in 82 panetti. Altra operazione antidroga finita con successo nella Bassa. Numerose segnalazioni delle settimane scorse avevano fatto drizzare le antenne ai carabinieri. Troppe auto per un’incessante andirivieni lungo via Pozzetto a Bevilacqua, tra l’altro una strada di campagna, dove gli unici residenti erano i membri di alcune famiglie nordafricane. È stato così che, nel corso di alcune nottate, i militari di Minerbe, coordinati dalla Compagnia di Legnago comandata dal maresciallo Mauro Tenani, hanno eseguito diversi sopralluoghi constatando che una delle abitazioni era contraddistinta dall’installazione di telecamere ad infrarossi che riprendevamo alcune porzioni della strada di fronte. I dispositivi sono apparsi quantomai sospetti valutata la fatiscenza della casa. Non ci hanno messo molto i carabinieri a scoprire chi ci abitava ed è emersa la posizione di un marocchino di 25 anni, pregiudicato per reati di spaccio. È così scattata la trappola: due le auto “civetta” appostate per monitorare la casa.

Lo scorso venerdì, verso le 18, la pattuglia aveva notato una Mercedes di colore blu davanti casa, sulla quale si stavano eseguendo “movimenti strani”: erano state viste infatti due persone in lontananza che staccavano le imbottiture dall’abitacolo e le riponevano a terra. Visto il momento propizio è scattato l’accertamento finale: diverse pattuglie in borghese si sono avvicinate talmente tanto da riuscire a notare, a una decina di metri, cosa stava accadendo. Vistisi scoperti i due si erano dati alla fuga. In pochi secondi uno è stato bloccato mentre il complice risulta ancora latitante. In manette è finito il 25enne marocchino. Dalla perquisizione personale è emerso un ovulo di hashish mentre dentro il veicolo, all’interno di un trolley, sono stati ritrovati ben 82 panetti di hashish per un peso complessivo di 25,5 chilogrammi. Secondo le valutazioni dei carabinieri, la droga, di ottima qualità, venduta al dettaglio avrebbe fruttato circa 178mila euro. facile presumere che stessero smontando l’auto per recuperare la droga. “Ci sono elementi concreti nel ritenere - spiega Tenani da Legnago - che il carico di droga sia giunto nei giorni scorsi in Italia da Paesi africani della fascia magrebina e fosse rivolto allo smercio sulle piazze della Bassa Veronese e del basso Padovano”. Sono in corso accertamenti per risalire alla identità del complice in fuga.

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