Verona, cani e gatti maltrattati e randagi: in un anno 50 sopralluoghi e decine di multe per infrazioni
Sono stati quasi 600 i chilometri percorsi dalle guardio eco-zoofile di Verona e più di 500 i cani controllati a seguito di segnalazioni anche per arginare il fenomeno dell'accattonaggio mediante uso degli "amici a 4 zampe"
Più di 600 chilometri percorsi in un anno sul territorio comunale con oltre 50 sopralluoghi effettuati a seguito di segnalazioni e più di 500 cani di proprietà controllati sul fenomeno del randagismo e sui cani utilizzati per accattonaggio. Questi alcuni dei numeri del bilancio dell’attività annuale svolta sul territorio cittadino dai nuclei di guardie eco-zoofile nell’ambito della prevenzione e repressione contro il maltrattamento degli animali. Durante l’anno sono stati inoltre effettuati, in collaborazione con la polizia municipale, carabinieri, Corpo forestale e polizia provinciale, controlli sulle colonie feline presenti nel territorio comunale e su situazioni di particolare difficoltà di gatti di proprietà. Elevate decine di sanzioni per infrazioni dei vari regolamenti o norme in materia di tutela animale (mancanza di microchip sui cani, mancata raccolta di deiezioni canine, mancato utilizzo del guinzaglio, accesso ai parchi non adibiti ai cani, condotti al guinzaglio e trainati con la bicicletta.
PREVENZIONE - Le guardie sono state attive anche sotto al profilo della prevenzione: colloqui con centinaia di cittadini durante i servizi, anche in parchi pubblici, per una corretta informazione circa la gestione degli animali domestici e la diffusione del regolamento comunale sulla tutela degli animali, con contestuale distribuzione di una copia del regolamento. Numerose anche le verifiche sul benessere animale relative al servizio di trasporto di persone con trazione animale, controlli sulle attività commerciali di vendita di animali.
Le guardie eco-zoofile volontarie, secondo quanto disposto all’articolo 20 comma 2 del regolamento comunale per la Tutela degli Animali, sono individuate tra coloro incaricati di far rispettare il Regolamento (unitamente alla polizia municipale, alla polizia provinciale, al Corpo forestale e al Servizio veterinario dell’Ulss 20). Per quest’anno era stata stipulata una convenzione con le associazioni Oipa Italia e Lipu Onlus della durata di un anno. Concluso il periodo di validità, come previsto dalla convenzione stessa, sono in corso le procedure di valutazione in ordine alla definizione di un eventuale rinnovo.
