Musica, danza e spettacolo per il tradizionale rogo "Brusa la vecia" in piazza Brà

Martedì 6 gennaio, alle ore 18, si terrà in piazza Bra il tradizionale rogo “Brusa la Vecia”, organizzato dal Comune di Verona in collaborazione con la società Full Sound Service. La manifestazione, che chiude le festività natalizie, inizierà alle ore 16 con l’animazione di Radio Pico, proseguirà alle ore 17 con lo spettacolo del comico di Zelig Cristian Calabrese, al quale seguirà l’arrivo dei Re Magi sotto la stella e l’accensione del falò.

Per consentire la manifestazione saranno adottati i seguenti provvedimenti: dalla mezzanotte del 5 gennaio alla mezzanotte del 6 gennaio divieto di sosta con rimozione in piazzetta Municipio e interrato Torre Pentagona; il 6 gennaio dalle 17.30 fino a fine manifestazione divieto di transito nell’ultimo tratto di corso Porta Nuova, tra via dei Mutilati e piazza Bra, in piazza Bra e in via degli Alpini e, dalle 15 alle 20, divieto di sosta con rimozione in corso Porta Nuova, tra vicolo Ghiaia e piazza Bra, compresa l'area sotto l’orologio, e in largo Divisione Pasubio dal civico 4 a vicolo Borella.
Saranno spostati da piazza Bra a largo Divisione Pasubio il posteggio dei taxi, ai giardini Pradaval la fermata del trenino e in piazza delle Erbe la fermata della carrozza con cavallo.

Sempre domani, martedì 6 gennaio, si terrà la 12^ edizione della “Befana del Vigile” con il tradizionale corteo di auto e di moto storiche organizzato dal Comune di Verona in collaborazione con la cooperativa Al Calmiere. A partire dalle 10.30, da piazza San Zeno, una sessantina di mezzi sfileranno in direzione piazza Corrubbio, per poi proseguire in via Da Vico, ponte Risorgimento, lungadige Cangrande, lungadige Campagnola, ponte della Vittoria, corso Cavour, stradone Porta Palio, via Scalzi, via Valverde, corso Porta Nuova e arrivare in piazza Bra dove, all’incrocio con via Roma, consegneranno i doni al vigile, sulla tradizionale pedana bianco-nera. Dopo l’incontro con le autorità, i veicoli torneranno in piazza San Zeno, dove resteranno fino alle 16.
La “Befana del Vigile” risale agli anni difficili del dopoguerra ed era l’occasione per raccogliere alimenti e doni da ridistribuire alle persone più in difficoltà. Una tradizione che portava in sé il duplice significato di solidarietà verso il prossimo e di riconoscenza per il servizio che la Polizia municipale di allora rendeva alla città. Dal 2011 in piazza San Zeno, presso il “taolòn dei pitòchi” tavolone in pietra che si trova nel prato a lato delle Basilica di San Zeno, è stato allestito un secondo punto di raccolta di generi alimentari. La tavola in pietra, fatta posizionare da Tommaso da Vico fondatore nel 1531 del Carnevale veronese, si trovava un tempo sul sagrato della Basilica; dal ‘500 in poi è stata utilizzata per servire gnocchi ai poveri del Rione di San Zeno, nel giorno di Venerdì Gnocolar. Tutti i doni raccolti in collaborazione con i volontari della cooperativa al Calmiere saranno devoluti in beneficienza ai Frati Minori di San Bernardino per essere poi indirizzati alle mense ed ai bisognosi. La Federazione autotrasportatori italiani di Verona metterà a disposizione un mezzo elettrico per il trasporto di tutti i beni.
Per consentire il corteo di auto storiche e lo svolgimento della tradizionale “Befana del Vigile” verrà istituito il divieto di sosta dalle ore 8 alle ore 16 in piazza San Zeno e il divieto di transito dalle ore 11 alle ore 13 in corso Porta Nuova, tra l’intersezione con vicolo Ghiaia e l’intersezione con piazza Bra, in piazza Bra, tra via dei Mutilati e via degli Alpini, e in via degli Alpini, tra piazza Bra e l'intersezione con via Ponte Cittadella.