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Verona, botti di Capodanno: la polizia comincia la campagna choc nelle scuole veronesi

La Redazione 13 dicembre 2013 17:41

Facendo ricorso ad un’iniziativa di prevenzione, il capo della polizia di Verona, questore Vito Danilo Gagliardi, ha dato il via alla campagna di sensibilizzazione contro le accensioni pericolose dei cosiddetti “botti di fine anno”. L'iniziativa prende il via proprio nelle scuole, cercando di coinvolgere centinaia di studenti ai quali un team qualificato di poliziotti, composto da artificieri in servizio allo scalo aereo "Catullo" di Villafranca, illustreranno ogni possibile e talvolta irreversibile conseguenza derivante dall’accensioni di fuochi e petardi illeciti e pericolosi.

La spiegazione di divieti o norme da rispettare caratterizzeranno gli incontri, mettendo davanti agli studenti la realtà di scoppi inaspettati, con lesioni permanenti e cicatrici che ne derivano. Le statistiche purtroppo ogni anno riportano il numero crescente dei feriti all’indomani del Capodanno. Per cui la polizia ha pensato di entrare nel vivo della fenomenologia, facendo visionare ai giovani foto e immagini scioccanti. Una specie di "terapia d'urto" allo scopo di indurli verso una riflessione del problema. "Al tempo stesso - spiega una nota della polizia di Verona - è un altro degli aspetti considerati quello di informare i ragazzi sulla conoscenza di quali sono i giochi pirici in libera vendita e quelli invece vietati, anche in ragione dell'età. Uno spazio aperto alle domande degli studenti per svelare curiosità o maggiori, particolari informazioni, concluderà ciascun incontro.

Queste le scuole che, a partire da venerdì 6 dicembre e fino al prossimo 20 dicembre, sono interessate alla campagna di prevenzione.